27/08/07

Tecnicismo? (no grazie, ho già i battles)

A onor del vero devo ammettere che il tecnicismo in me ha sempre combattuto con armi improprie contro il cuore, il sentimento. Sono sempre stato dalla parte del più puro istinto in quasi tutte le cose che ho fatto e l'ascolto musicale non fa eccezioni. (che cosa c'entrano i battles in tutto questo mi direte voi? calma ci arriviamo)
Ho sempre visto l'esasperazione della tecnica (strumentale) come un prolungamento fallico per i poco dotati, una lotta epica a chi ce l'ha più lungo più potente e ,ancora adesso, in certi casi, percepisco il tecnicismo in questo senso! l'ultra metal tecnico non mi dice niente, si tratta di gusti eh, ma continua a sembrarmi un ambinte per vecchie checche coperte da un giubbotto in pelle! E' vero, col passare del tempo, diciamo maturando, sono arrivato (per il momento, ma non si sà mai...) alla conclusione che per essere un buon musicista la tecnica ci vuole! lo sò che qualcuno istantaneamente mi scriverà che io non ne ho affatto e per questo non sono un bravo musicista ed in effetti non me ne fotte un cazzo, d'altronde non stò parlando di me, vogliamo parlare dei battles!
Bene,dicevo, un musicista non privo di onestà intelletuale nei propri confronti dopo aver passato anni sulle barricate punk (cosa vuol dire poi..) si accorge che per esprimere il suo potenziale "artistico" deve infoltire le proprie conoscenze tecniche, il problema, la svolta, arriva proprio in questo momento, quando il ggiovane artista si dice: "che faccio divento un chitarristone ultra metal sburone o uso la tecnica per dar sfogo alle mie più vivaci fantasie?" bisogna stare attenti, si sono persi ottimi personaggi in questa maniera! hanno abbracciato la causa del più puro "guitarrismo" e il loro cuore e la loro mente sono diventati dei cubetti di ghiaccio; pochi riescono ad uscirne vivi.
Dunque, per quanto mi riguarda la maniera migliore per affrontare il tecnicismo è riuscire a piegarlo alle proprie sfrenate fantasie pur non abusandone perchè, si corre sempre il rischio di rasentare l' ultra tecnicismo che, a mio modo di vedere, diventa un mero esercizio di stile. (in quanti si sono messi in clausura nella propria cameretta per un anno soli con la loro chitarra, a provare tutte le pentatoniche esistenti, e quando ne sono usciti, vittoriosi, sono stati investiti da un ape cross di passaggio perchè attirati dal rumore emesso dal mezzo, l'avevano scambiata per un assolo in tapping? mah)
Dicevo, in tanti sono risciti a dominare questa sorta di mostro che è la tecnica pur non abusandone, anzi avendo addirittura delle derive evolutive decisamente interessanti! non ritengo di avere i paraocchi nei miei ascolti musicali, ci sono cose che mi piacciono, mi eccitano (a parte il metal ultra tecnico sinfonico dodecafonico) e altre che propio non gradisco, è normale, il tutto rientra nella sfera dei gusti. Bene, l'evoluzione più interessante, l'incontro/scontro tra la tecnica e la fantasia che mi eccita più di tutti in questo periodo sono propio i battles! non sono per es. come i vari gruppi sperimentaloni di mike patton che dopo un pò mi annoiano (anche se lui è un genio sia chiaro). i battles mi divertono usano una tecnica sopraffine hanno una fantasia sfrenata e, ne sono certo, se dovessi vederli dal vivo credo che farei una cosa che fino ad ora non ho mai fatto in vita mia ad un concerto; ballerei come un pazzo! mi coinvolgono e, cosa più importante, finalmente, la loro tecnica (che è veramente molta) passa in secondo piano rispetto a quello che riescono a combinare propio grazie ad essa, incredibili.
Credo che mi stancherò a fatica di ascoltare mirrored. E' vero possono essere considerati alquanto cerebrali ma a me non importa, va bene così, anche perchè , e per me questo è l'importante, la loro tecnica non si sente nemmeno! Anzi, ora vado a riascoltarmi il loro disco per vedere se riesco a trovarla! Intanto beccatevi l'ennesima versione di altas.

42 commenti:

Anonimo ha detto...

Atlas=saltA

Anonimo ha detto...

Dio grazie per averci donato questo blog!

Anonimo ha detto...

Questo post anonimo te lo sei scritto da solo! MegaloMan...

Anonimo ha detto...

mi passi il ciddi?

Anonimo ha detto...

Gran Bamba

Anonimo ha detto...

Plata

Anonimo ha detto...

cerca di scopare un pò di più!

Anonimo ha detto...

e bestemmiare meno

deliri, desideri e distorsioni ha detto...

@goo-old:salterò-òretlas
@sarah: certo, passo tutto al fonico!
@anonimo(i): mea culpa mea grandissima culpa!
- si l'ho scritto da solo! magari avere la fiamma di megalopoli per fartela provare!
- dovresti provarla!
- meglio di un'incipiente calzia!
- ancora di più??
- ancora di meno??

Anonimo ha detto...

con l'ironia te la cavi alla grande...per adesso! verrà il momento che sti anonimi fetenti ti faranno incazzare. tieni botta.

deliri, desideri e distorsioni ha detto...

@saraiilpadrino:grazie.
@anonimosopra:perdonami "calzia" stà per calvizie!

Anonimo ha detto...

Ce l'hai fatta!

rOD

MakkA ha detto...

La verità come sempre sta nel mezzo. Per quanto mi riguarda, nella musica cerco sempre di trovare il giusto compromesso tra perizia tecnica, potenza ed ovviamente, testi avvincenti.
Questa settimana ho scoperto i mastodon, come ti dicevo. Sfido chiunque a non definirli dei virtuosi (ma allo stesso tempo dei) cazzari come piace a me. E’ il mio gruppo preferito della settimana e possono piacere anche ai tuoi amici fighetti che credono di ascoltare un po’ di tutto, solo perché nella loro collezione di ciddì hanno anche master of puppets e roots. Ad ogni modo sono stati in tour con i tool (sembra un gioco di parole ma non lo è) così nessun alterativo stronzo può eccepire alcunchè. Oh io il giubbotto in pelle lo porto appena posso e quasi in ogni frangente, pur non essendo una vecchia checca. Ma è più facile che un amico mi presti un cd metal che una amica me la dia. ancora non riesco a spiegarmi il motivo.
P.S. ricordi il mio post su Esopo?
P.P.S. gli anonimi maleducati e vili possono baciare le mie autorevoli chiappe Metalliche.

Anonimo ha detto...

makka ti è el peso

Benbow....I suppose? ha detto...

Tendenzialmente preferisco le songs brevi, concrete, semplici e maledettamente efficaci (... chi ha detto Ramones!?) agli onanisti circensi dell'autoreferenzialità virtuosistica.
Però è una presa di posizione ideologica anche questa, poiché ci sono band iper-tecniche che in realtà adoro e band che mi deturpano le gonadi vieppiù. Dipende insomma. Il fatto è che spesso tecnica sopraffina fa rima con pretensiosità e sboronaggine. Diffile vedere una band che sa suonare e non ti ripete ad ogni accordo che "sa suonare!". Rari gli esempi in tal senso (Rush, Voivod ...)

Comunque dice bene il Makka, nel segno del moderatismo.

Anonimo ha detto...

prendi ad es picasso; molte sue opere sembrano scarabocchi da bambino di scuola materna, ma tutti sanno che picasso aveva una dote di disegno tecnica elevatissima. al di là di figure distorte (apprezza il parallelismo!!), era capacissimo di creare figure perfettamente rispecchianti la fisicità reale.
alla base di un ottimo estro credo sia imprescindibile un'ottima base tecnica; poi che questa affiori più o meno in maniera preponderante, è tutto un altro discorso. certo è che tutta tecnica fine a se stessa è puro e arido autoreferenzialismo.
ma torniamo a parlare di gonadi, mastodon e tool!! finalmente qualcuno che si è deciso ad inaugurare un blog pseudo-erotico!

Anonimo ha detto...

PUBBLICA LE TUE IDEE SEMPRE...W BAMBA E BATTLES.. BUONA GIORNATA.. carlos

deliri, desideri e distorsioni ha detto...

@makka, ammiraglio, il padrino: forse un pò troppo moderato(makka) andrò a rileggermi il post su esopo! per il resto se mi capita di sentire un gruppo che non ha tecnica ma mi trasmette emozioni (e ce ne sono) ripudio tutti i gruppi tecnici del mondo! i mastodon non mi sembrano affatto cazzari, lo sono di più, p. es. i turbonegro. questioni di opinioni! stò al 90% con l'ammiraglio! i ramones erano dei cazzari partiti con una conoscenza di base minima( è un fatto che all'inizio della loro carriera sapessero fare due accordi) immagino che poi col tempo ne hanno imparato anche di altri visto l'enorme mole di materiale prodotto ma, nei loro pezzi, hanno sempre mantenuto un'approcio fresco, come se stessero scrivendo il primo e più bel brano della loro vita! Vedo questa cosa come soluzione al tecnicismo ovvero, come è scritto nel post, piegare la tecnica alle propie esigenze, come ha fatto picasso, ad esempio, come dice il padrino!
@anonimo: makka è il peggio dopo di te!
@carlitos:grazie e fatti vivo più spesso se vuoi....vailà-vailà...

deliri, desideri e distorsioni ha detto...

@rod: si,come puoi ben vedere. il procedimento era lo stesso. grazie per la dritta! avanzi un(a) corona....

MakkA ha detto...

ti risparmio la fatica e ti racconto questa favolina:
"Una volpe affamata vide dei grappoli d’uva che pendevano da un pergolato e tentò d’afferrarli. Ma non ci riuscì. “Robaccia acerba!”, disse allora fra sé e sé; e se ne andò.
Così, anche fra gli uomini, c’è chi, non riuscendo, per incapacità, a raggiungere il suo intento, ne dà la colpa alle circostanze".
i mastodon sono cazzari nell'atteggiamento, come i turbonegro del resto. Ma come musicisti danno la paga a chiunque qui presente(lettori, blogghettari, anonimi veneziani dei miei coglioni). infatti sono seri professionisti, non invidiosi qualsiasi.

Anonimo ha detto...

mastodon-ame el culo

MakkA ha detto...

sì con un videopoker

Anonimo ha detto...

@makka: caro nonno makka che dispensi favolette a noi anonimi, perchè non dai risposte un po' diverse e cambi registro ogni tanto? Se tu grazie ad un blog sei libero di fracassare i coglioni con heavy metal e film nichilisti, io sono libero di rimanere anonimo ed esprimere le mie opinioni, sono i vantaggi e gli svantaggi della rete: RASSEGNATI!!!!

Anonimo ha detto...

WE LOVE ANONIMOUS!

Stillbrain ha detto...

Vero che Makka a volte fracassa i coglioni sul suo blog ma scrive quello che dice in faccia a tutti, senza bisogno di nascondersi dietro la rete come tutti gli anonimi.

MakkA ha detto...

Perché sarebbe come rispondere diversamente, agli stessi identici quesiti. Più che rassegnato sono diventato totalmente immune a queste stronzate. Sarò anche ridondante, certo, ma è ben più deprimente constatare che ogni week end, la Mafia indie si è accaparrata ogni spazio. Se questi sono i nuovi format culturali, auguri…

Anonimo ha detto...

"Mafia indie si è accaparrata ogni spazio"... cos'è una frustazione nostalgica?
di posti metal ce ne sono ancora, se non vanno granchè o fanno cagare... auguri too!!!

MakkA ha detto...

Detesto i locali metal esattamente quanto le discoteche alternative snob. Si tratta di due divise per nascondere la stessa idiozia. Ma esistono isole felici in cui si alternano i generi e tutti si sballano rockeggiando.
Solo bisognerebbe andare fino a Budapest perché Arezzo ha accusato un pò il colpo. Una volta c’era la festa de l’Unità di Mesola in cui chiunque della zona si poteva esibire. Oggi invece si respira la solita aria viziata e si vedono sempre le stesse facce da cazzo e tutti chiedono di farsi pagare (o peggio ancora, comprare).

Anonimo ha detto...

ah. una cosa è un festival allora caro makka. una cosa tutti i week end occupati dall'indie Mafia. comunque gira gira che qualche posto carino lo trovi. non certo finchè resti seduto a criticare gli indie boys sul tuo blog.

Anonimo ha detto...

Parole sante Giacomo

MakkA ha detto...

macheccazzo dici? in più di dieci anni ho visto tutti i mega-eventi nazionali. ho visitato gran parte dei locali rock del nord est e ho partecipato a(quasi) tutti i concerti delle più grandi band del pianeta. perlomeno quelle che interessano me.
E tu mi dici che dovrei andare a marina di ravenna per vedere qualche band innovativa? per favore, giro abbastanza per lavoro ultimamente, il week end lo trascorre più volentieri in mezzo agli amici che a scegliere l'abito più confacente per la serata. per gli amichetti.

Anonimo ha detto...

chi ha detto marina di ravenna? era l'ultimo a cui pensavo...
e comunque oneida, howe gelb and frienda +john convertino (mica cazzi!!!), beasts of bourbon... per parlare solo degli ultimi due mesi di programmazione. visto che nomini TU l'Hana Bi...
e non mi sembrano eventi da Mafia Indie, visto che è questo che critico del tuo primo commento.


lasciamo poi stare la critica sull'essere modaioli degli indie boys, qui non vale neanche la pena risponderti... il gusto è una cosa, l'essere fashion victim un'altra. è ci vuole un po' d'intelletto per distinguere i due casi. ah io comunque non passo mai più di 30 secondi a scegliere i vestiti. anzi è il tempo che ci metto a vestirmi. perchè poi mi piace d'andare per concerti. con gli amichetti.

MakkA ha detto...

oh, così mi piaci. finalmente ci siamo. se la metti in questi termini, possiamo diventare amici.

Anonimo ha detto...

c'è gente che in 30 secondi sa fare abbinamenti che altri non riescono fare in una vita. Ci son persone "vittime della moda" con cervello e persone che si dividono tra un post su Esopo e un cd masterizzato degli Oneida o degli Iron Maiden e vivono nel pregiudizio totale, rimanendo legati ai loro feticci culturali di preadolescenziale memoria.
Insomma la vita è bella perchè è varia nè??

MakkA ha detto...

senza badare troppo ai feticci, ai feticisti, ai festanti io distinguo tutto in due categorie (“mi piace/mi fa cagare”). Questione di gusti e non di singoli aspetti (tecnici, di stile, di moda). Ascolto roba ipertecnica e michiate che mi gasano in egual misura. Ma le mie provocazioni servivano solo a far luce sul fatto che è più facile disprezzare ciò che non si può ottenere, piuttosto che sforzarsi di capirlo.

deliri, desideri e distorsioni ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
deliri, desideri e distorsioni ha detto...

Andate pure avanti, mi piace stare ad ascoltarvi! finalmente dei commenti che vanno avanti da soli, indipendentemente dal post...proprio quello che volevo! io vado a prendermi una tassoni! volete qualcosa? offro io!
p.s. non fate caso al commento eliminato quà sopra! ho fatto una cazzata era mio! no problem con la censura!

Anonimo ha detto...

@MAKKA
"è più facile disprezzare ciò che non si può ottenere, piuttosto che sforzarsi di capirlo."


appunto, era quello che dicevo io

Anonimo ha detto...

Noto con molto piacere che c'è il solito anonimo che parla/ha parlato di maturità-originalità e alla fine fa i commenti in un blog senza scrivere il proprio nome perchè probabilmente ti caghi sotto dalla paura di affrontare a "viso aperto" Ummer perchè sai che non riusciresti a reggere lo stress del confronto; e poi... ma per favore!! non ti sembra di essere ridicolo a lasciare tutti questi "commentini" da frustrato solo per rompere le palle gratuitamente? Ti viene in tasca qualcosa?? Ti soddisfi con così poco? Sinceramente non mi dai fastidio, ma ti dirò che mi fai un po' pena... è per questo che ti sto scrivendo e sto cercando di capire cosa ti passa per la testa... deformazione professionale (mia) o come vuoi chiamarla, forse.
Ah, per la cronaca sono Giulia... sicuramente mi conoscerai... aspetto qualche critica gratuita, magari riesco a scavare nel tuo io più profondo..!

Anonimo ha detto...

Ummmmeeeerrrrrrrrr!! Ma- sti- anonimi- gali- sempre- qualcossa- da- criticareeeeeeee?!?

Anonimo ha detto...

Lodamaro

deliri, desideri e distorsioni ha detto...

@anonimo: prenditela con me; senza palle!