19/10/08

A volte ritor(no)nano...

Non ho niente di personale contro Il Genio a parte il fatto che mi fanno cagare.
Mi fanno schifo al punto da ritornare su queste pagine per scrivere qualcosa su di loro o meglio, "pubblicare qualcosa" su di loro.
Mi spiego meglio. Da alcuni giorni amici mi chiedono cosa io pensi de Il Genio e la mia perentoria risposta e'questa:


ma sopratutto questa:

26/02/08

Non ci capisco niente ma ne parlo lo stesso!

E' vero non ne so niente di calcio ma mancando in giro da un pò ROd che era l'unico a parlarne sul suo blog (banale+roD)mi prendo la briga di postare la lettera della juve alla f.i.g.c. e un pezzo degli E.L.S.T. che preferivo di più all'epoca che non in questa nuova versione parruccata post sanremese.

D'altronde, come dicevo, di calcio non ne so niente, come tutti del resto, gente che si improvvisa allenatore, giocatori mancati, tecnici amanti del bel giuoco, arbitri ecc. ecc.. A guardar bene è un poco come nel campo musicale. Gente che parla di musica senza cognizione di causa che ascolta che so, gli afterhouars e va al concerto dei 30 second to mars (incoerenza?) gente che si improvvisa recensore e poi parla solo per citazioni e non descrive affatto il sound o il genere del tal gruppo e del tal cantautore, gente che si improvvisa musicista e compone ottocento canzoni in un anno, gente che crede di essere l'unico genio rimasto sulla terra! gente che ha un blog e da li detta le leggi della nuova estetica musicale, la legge delle nuove tendenze in arrivo da londra e da new york, gente che impone i propri gusti facendoli diventare di massa e contribuendo a cambiare i miei! che cazzo ci sto scrivendo ancora a fare in questo posto?

''Il rigore per la Reggina c'era e quindi bisogna accettare il risultato del campo''. Lillo Foti replica così alla Juve sulle polemiche per l'arbitraggio di Dondarini in Reggina-Juve. ''Quello di ieri sera - ha detto il presidente amaranto - è un risultato importante in un momento di grande difficoltà per la nostra squadra. Le polemiche fanno parte del gioco. In passato la Reggina a sua volta ha avuto modo di lamentarsi di alcuni errori ma abbiamo sempre accettato gli esiti della gara. Il rigore che c'è stato dato c'era tutto e quindi non capisco le proteste. Forse potevano esserci anche degli episodi in favore della Juve, ma alla fine il risultato del campo è quello che conta e bisogna accettarlo, così come abbiamo fatto noi in passato''. Questo della lettera aperta ai presidenti di Figc a Aia, pubblicata sul sito ufficiale della Juventus.

"Nel corso di questo e del precedente campionato la Juventus ha sempre cercato di attenuare le tensioni nei confronti del mondo arbitrale, evitando di trascendere in polemiche animose e accettando con fair play decisioni anche controverse. Un atteggiamento che, purtroppo, alla luce dei fatti di Reggio Calabria deve essere riconsiderato.

Ancora una volta, nel corso di questa stagione, la Juventus è stata danneggiata in modo irreversibile dalle decisioni del direttore di gara. Il ripetersi di episodi così gravi impone di richiedere un intervento dei massimi organismi federali a garanzia della regolarità del campionato e a tutela dell'impegno e della professionalità dei giocatori, dei tecnici, dei dirigenti della Juventus.

La Federcalcio ha il dovere di vigilare sul rispetto delle regole e di garantire la lealtà della competizione sportiva, messa in discussione dall'inadeguatezza di parte della classe arbitrale. Alcune decisioni dei direttori di gara stanno confermando un dubbio sollevato da più parti: e cioè, che nei confronti della Juventus non vi sia un atteggiamento sereno e adeguato alla serietà con la quale la Società e la squadra affrontano i propri impegni.

Quel che è certo è che la Juventus non può continuare a pagare colpe per le quali ha già scontato una pena estremamente severa e dalla quale si sta risollevando anche grazie alla passione dei propri tifosi, che legittimamente chiedono rispetto. Oggi, in una fase decisiva del campionato e in prossimità di decisioni strategiche per il futuro finanziario della Società, la Juventus richiede che la Federcalcio prenda provvedimenti immediati ed efficaci per sanare una situazione gravemente compromessa. Bisogna ritrovare fiducia nella classe arbitrale e ridare slancio al calcio italiano. Un mondo che si basa sulla passione, sull'impegno ma anche su competenze e professionalità che non possono essere frustrate da una componente che si ostina a chiudersi alle novità e a reagire con irritazione alle critiche.



Giovanni Cobolli Gigli

Jean-Claude Blanc


22/02/08

I tedeschi sanno il fatto loro.

Mi metto daccordo sull'orario. Alle 10 in punto come stabilito arrivano. Sono in quattro, uno parla la mia lingua e traduce, uno è il boss, uno è l'operaio e l'ultimo è quello tarchiato che sta nelle retrovie che, se nel caso dovesse succedere qualcosa è subito pronto ad agire. Contro di me naturalmente, visto che sono da solo davanti a loro.

Non capisco un cazzo di quello che dicono, mi sembra di ascoltare qualcosa di shoegaze, un'eterna confusione, un ronzio perenne un caos tremendo, peggio di quello che si sta vivendo in questi giorni qui, ma lo so, gratta gratta in fondo c'è della melodia, c'è almeno un pensiero, un'idea coerente! E' che non ci capisco proprio niente! Uno al mese mi dico magari due. Tanti si sono stancati, eliminati, c'è chi è sempre stato privo di idee ed ha perso il compare per strada e non sa più che fare da solo.

Io continuo a dondolarmi nel caos, nei tanti bicchieri bevuti in fretta! Non è questo che mi fa paura, ne faccio di cose! Ma mai con obbligo, mai con ritmi ben definiti.

Quei quattro se ne sono andati ed era come un delirio! Forse lo è ancora perché tutto questo non ha senso naturalmente. Il vento si quieta e resto lì. Canto.


13/01/08

Conclusioni!





Ebbene il periodo di festività appena trascorso mi ha portato ad alcune conclusioni:
la prima e più fondamentale è che non riuscirò mai a portare avanti un blog in maniera seria, non sono un nerd; mi spiego meglio, ne ho visti un sacco in giro ultimamente di quelli che hanno un blog ultra hipe e fisioniomicamente si assomigliano tutti, ragazzi con la faccia pulita quasi sempre con un paio d'occhiali, un pò timidi e dunque con una certa difficoltà ad esprimere in pubblico le loro opinioni per questo possessori di un unico paradiso felice (che è il loro blog) dove sfogarsi. Mi sono messo a scrivere qualcosa perché sono costretto in casa da un virus influenzale con febbre a trentotto e sto fumando sigarette su sigarette dopo aver divorato la mia collezione (misera e non nichilista) di dvd...se mi facessi di eroina morirei d'overdose dopo 2 giorni....
Seconda considerazione: sto pensando ad una classifica di fine anno visto che è iniziato l'anno nuovo ma per farla (non so se la farò, magari nel prossimo post che scriverò a dicembre 2008) bisogna prima mettere in chiaro una questione che dovrebbe stare alla base di tutte le classifiche. Un disco si guadagna la classifica se riesce a stare nel lettore cd (o sulla piastra) per più di un mese di fila, se non ti stanca dopo una settimana, se quando dopo un mese lo riascolti provi ancora quella voglia di rompere tutto quello che ti sta attorno oppure se sei in macchina e ti vien voglia di infrangere il limite di velocità nel giro di un secondo se non anche ti cresce dentro quella fregola che ti spinge a far del sesso anche con il muro talmente è la voglia! bene, in base a questi tre fondamentali principi....ci sto ancora pensando!
Terza considerazione (puramente una pippa mentale) I Ramones sono i Beatles! si avete letto bene. Quando i fab four si sciolsero decisero di riformarsi sotto falso nome a new york e seguire la tendenza che stava nascendo comprandosi dei marshall e ritornando ad indossare i vecchi giubbotti in pelle che usavano ad amburgo! le case discografiche dei rispettivi beatles solisti sostituirono gli originali con dei sosia mentre l'ex quartetto di liverpool ribattezzatosi per l'occasione fast four continuò la propria carriera sfornando melodie sempre cristalline! Purtroppo sono sempre i migliori che se ne vanno....

07/12/07

Pensavo di non sorprendermi più

Dico spesso che non mi interessa più un cazzo dei nuovi gruppetti che incidono solo un pezzo buono e poi scompaiono, salvo smentirmi un secondo dopo! Parlavo con un amico appena tornato da molto lontano e mi consigliava i dan deacon (non ho ancora ben capito se è un tipo o un gruppo ma, sostanzialmente, non mi interessa) sono strepitosi!
Un'altra persona, molto più casalinga, mi ha consigliato parts & Labor e non riesco più a staccarmi dal loro cd! Sono entrambi di New York e fanno la loro porca figura.
Rimango sempre sorpreso di quanto possa stupirmi ancora la musica nuova! A pensarci bene, quello che voglio da lei è rimanere stupito ogni volta che ascolto qualcosae spostarmi verso nuove direzioni, però, mai rinnegare il proprio backgraund, dunque, stasera sarò a cavarzere alle distillerie a godermi il Calorifero assieme ai miei amici "paleoindieveneti"!
Cavarzere non è New York ma potrebbe diventarlo....almeno per una sera!