Dico spesso che non mi interessa più un cazzo dei nuovi gruppetti che incidono solo un pezzo buono e poi scompaiono, salvo smentirmi un secondo dopo! Parlavo con un amico appena tornato da molto lontano e mi consigliava i dan deacon (non ho ancora ben capito se è un tipo o un gruppo ma, sostanzialmente, non mi interessa) sono strepitosi!
Un'altra persona, molto più casalinga, mi ha consigliato parts & Labor e non riesco più a staccarmi dal loro cd! Sono entrambi di New York e fanno la loro porca figura.
Rimango sempre sorpreso di quanto possa stupirmi ancora la musica nuova! A pensarci bene, quello che voglio da lei è rimanere stupito ogni volta che ascolto qualcosae spostarmi verso nuove direzioni, però, mai rinnegare il proprio backgraund, dunque, stasera sarò a cavarzere alle distillerie a godermi il Calorifero assieme ai miei amici "paleoindieveneti"!
Cavarzere non è New York ma potrebbe diventarlo....almeno per una sera!
07/12/07
27/11/07
Mi porto avanti!
Stò recuperando i pezzi della mia vita precedente. Quella che avevo prima che me la rubassero per quattro anni.
Ho voglia di divertirmi un pò. Venerdì sera andrò a rimini, al velvet per la precisione.
Li vidi là nella loro nite version e ballai come un pazzo. Ora andrò a gustarmi la nite version remix!
Ho voglia di divertirmi un pò. Venerdì sera andrò a rimini, al velvet per la precisione.
Li vidi là nella loro nite version e ballai come un pazzo. Ora andrò a gustarmi la nite version remix!
10/11/07
Ed ora parliamo d'Altro
C'era ancora Flux tv, l'unico canale televisivo con un interessante programmazzione musicale (a parte la videomusic dei tempi migliori).
Non ricordo quanto tempo sia passato da quando non si vede più (devo essere sincero, ho dei seri problemi a ricordarmi le date) e soprattutto non riesco ancora a capire come mai quella rete sia scomparsa. (esperimento di mtv che l'aveva messa in chiaro poi l'ha oscurata portandola sul satellite?....era una canale indipendente nato per fare concorrenza ad mtv che ha fiutato il rischio e l'ha assorbita??? non lo so.)
Di certo sò che una sera vidi un video di un gruppo che mi interessò subito fin dal nome: "Altro".
Era appena uscito "Prodotto" il loro secondo album. Me lo procurai immediatamente e fui grato a flux tv di avermi fatto fare questa scoperta. Venti minuti di musica per 10 pezzi, una certa carica di urgenza adolescenziale. Voce sempre urlata, spigolosa, un basso molto Peter Hook e una batteria iterativamente spinta! Una goduria. I joy division in jam con i fugazi. (scritto suona male ma ascoltati è tutto un'altro effetto)
Ora, è uscito il loro nuovo lavoro "Aspetto". La formula è sempre la stessa e il risultato pure. E' l'impatto che mi trasmettono che mi entusiasma in canzoni che durano al massimo un minuto e venti. Fantastico.
Oltretutto scopro che non hanno nessun tipo di sito o di pagina myspace e questo me li rende ulteriormente simpatici. Ho trovato il loro indirizzo mail e mi sono messo in contatto con loro. Ora stò aspettando di sapere quando vengono a suonare in zona.
L'unica cosa da fare è vederli dal vivo. Posto un video di due pezzi, quello di flux tv, minuto + posta.
Non ricordo quanto tempo sia passato da quando non si vede più (devo essere sincero, ho dei seri problemi a ricordarmi le date) e soprattutto non riesco ancora a capire come mai quella rete sia scomparsa. (esperimento di mtv che l'aveva messa in chiaro poi l'ha oscurata portandola sul satellite?....era una canale indipendente nato per fare concorrenza ad mtv che ha fiutato il rischio e l'ha assorbita??? non lo so.)
Di certo sò che una sera vidi un video di un gruppo che mi interessò subito fin dal nome: "Altro".
Era appena uscito "Prodotto" il loro secondo album. Me lo procurai immediatamente e fui grato a flux tv di avermi fatto fare questa scoperta. Venti minuti di musica per 10 pezzi, una certa carica di urgenza adolescenziale. Voce sempre urlata, spigolosa, un basso molto Peter Hook e una batteria iterativamente spinta! Una goduria. I joy division in jam con i fugazi. (scritto suona male ma ascoltati è tutto un'altro effetto)
Ora, è uscito il loro nuovo lavoro "Aspetto". La formula è sempre la stessa e il risultato pure. E' l'impatto che mi trasmettono che mi entusiasma in canzoni che durano al massimo un minuto e venti. Fantastico.
Oltretutto scopro che non hanno nessun tipo di sito o di pagina myspace e questo me li rende ulteriormente simpatici. Ho trovato il loro indirizzo mail e mi sono messo in contatto con loro. Ora stò aspettando di sapere quando vengono a suonare in zona.
L'unica cosa da fare è vederli dal vivo. Posto un video di due pezzi, quello di flux tv, minuto + posta.
19/10/07
Tutti devono sapere
Faccio uno spudorato copia incolla come ha già fatto "niente e basta" nel suo blog, ma tutti devono sapere. Blogger incalliti, della prima ora, anonimi del cazzo e chiunque abbia un sito.
Stanno tentando di imbavagliarci. Sono dei pezzi di merda. Offendiamoli ora finchè siamo in tempo.
Questo è il disegno di legge Levi-Prodi.
Ricardo Franco Levi, braccio destro di Prodi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha scritto un testo per tappare la bocca a Internet. Il disegno di legge è stato approvato in Consiglio dei ministri il 12 ottobre. Nessun ministro si è dissociato. Sul bavaglio all’informazione sotto sotto questi sono tutti d’accordo.
La legge Levi-Prodi prevede che chiunque abbia un blog o un sito debba registrarlo al ROC, un registro dell’A
utorità delle Comunicazioni, produrre dei certificati, pagare un bollo, anche se fa informazione senza fini di lucro.
I blog nascono ogni secondo, chiunque può aprirne uno senza problemi e scrivere i suoi pensieri, pubblicare foto e video.
L’iter proposto da Levi limita, di fatto, l’accesso alla Rete.
Quale ragazzo si sottoporrebbe a questo iter per creare un blog?
La legge Levi-Prodi obbliga chiunque abbia un sito o un blog a dotarsi di una società editrice e ad avere un giornalista iscritto all’albo come direttore responsabile.
Il 99% chiuderebbe.
Il fortunato 1% della Rete rimasto in vita, per la legge Levi-Prodi, risponderebbe in caso di reato di omesso controllo su contenuti diffamatori ai sensi degli articoli 57 e 57 bis del codice penale. In pratica galera quasi sicura.
Il disegno di legge Levi-Prodi deve essere approvato dal Parlamento. Levi interrogato su che fine farà il blog di Beppe Grillo risponde da perfetto paraculo prodiano: “Non spetta al governo stabilirlo. Sarà l’Autorità per le Comunicazioni a indicare, con un suo regolamento, quali soggetti e quali imprese siano tenute alla registrazione. E il regolamento arriverà solo dopo che la legge sarà discussa e approvata dalle Camere”.
Prodi e Levi si riparano dietro a Parlamento e Autorità per le Comunicazioni, ma sono loro, e i ministri presenti al Consiglio dei ministri, i responsabili.
Se passa la legge sarà la fine della Rete in Italia.
Il mio blog non chiuderà, se sarò costretto mi trasferirò armi, bagagli e server in uno Stato democratico.
Ps: Chi volesse esprimere la sua opinione a Ricardo Franco Levi può inviargli una mail a : levi_r@camera.it
Naturalmente la fonte è il blog di Beppe Grillo. Direi che è il caso di far venire a conoscenza di questa cosa più persone possibili visto che, come sempre, la tv non ne ha nemmeno parlato.
Stanno tentando di imbavagliarci. Sono dei pezzi di merda. Offendiamoli ora finchè siamo in tempo.
Questo è il disegno di legge Levi-Prodi.
Ricardo Franco Levi, braccio destro di Prodi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha scritto un testo per tappare la bocca a Internet. Il disegno di legge è stato approvato in Consiglio dei ministri il 12 ottobre. Nessun ministro si è dissociato. Sul bavaglio all’informazione sotto sotto questi sono tutti d’accordo.
La legge Levi-Prodi prevede che chiunque abbia un blog o un sito debba registrarlo al ROC, un registro dell’A
utorità delle Comunicazioni, produrre dei certificati, pagare un bollo, anche se fa informazione senza fini di lucro.
I blog nascono ogni secondo, chiunque può aprirne uno senza problemi e scrivere i suoi pensieri, pubblicare foto e video.
L’iter proposto da Levi limita, di fatto, l’accesso alla Rete.
Quale ragazzo si sottoporrebbe a questo iter per creare un blog?
La legge Levi-Prodi obbliga chiunque abbia un sito o un blog a dotarsi di una società editrice e ad avere un giornalista iscritto all’albo come direttore responsabile.
Il 99% chiuderebbe.
Il fortunato 1% della Rete rimasto in vita, per la legge Levi-Prodi, risponderebbe in caso di reato di omesso controllo su contenuti diffamatori ai sensi degli articoli 57 e 57 bis del codice penale. In pratica galera quasi sicura.
Il disegno di legge Levi-Prodi deve essere approvato dal Parlamento. Levi interrogato su che fine farà il blog di Beppe Grillo risponde da perfetto paraculo prodiano: “Non spetta al governo stabilirlo. Sarà l’Autorità per le Comunicazioni a indicare, con un suo regolamento, quali soggetti e quali imprese siano tenute alla registrazione. E il regolamento arriverà solo dopo che la legge sarà discussa e approvata dalle Camere”.
Prodi e Levi si riparano dietro a Parlamento e Autorità per le Comunicazioni, ma sono loro, e i ministri presenti al Consiglio dei ministri, i responsabili.
Se passa la legge sarà la fine della Rete in Italia.
Il mio blog non chiuderà, se sarò costretto mi trasferirò armi, bagagli e server in uno Stato democratico.
Ps: Chi volesse esprimere la sua opinione a Ricardo Franco Levi può inviargli una mail a : levi_r@camera.it
Naturalmente la fonte è il blog di Beppe Grillo. Direi che è il caso di far venire a conoscenza di questa cosa più persone possibili visto che, come sempre, la tv non ne ha nemmeno parlato.
Aspettando di scomparire completamente.
In questo periodo sono assorbito da un sacco di cose tra cui questa:
In the deepest ocean
The bottom of the sea
Your eyes
They turn me
Why should I stay here?
Why should I stay?
I'd be crazy not to follow
Follow where you lead
Your eyes
They turn me
Turn me on to phantoms
I follow to the edge of the earth
And fall off
Everybody leaves
If they get the chance
And this is my chance
I get eaten by the worms
Weird fishes
Get picked over by the worms
Weird fishes
Weird fishes
Weird fishes
I'll hit the bottom
Hit the bottom and escape
Escape
I'll hit the bottom
Hit the bottom and escape
Escape
Spero almeno di aver fatto felice l'anonimo che invocava un nuovo post.
Così almeno avrà un buon motivo per continuare a scrivere "plata"
Nel frattempo io aspetto di scomparire completamente.
In the deepest ocean
The bottom of the sea
Your eyes
They turn me
Why should I stay here?
Why should I stay?
I'd be crazy not to follow
Follow where you lead
Your eyes
They turn me
Turn me on to phantoms
I follow to the edge of the earth
And fall off
Everybody leaves
If they get the chance
And this is my chance
I get eaten by the worms
Weird fishes
Get picked over by the worms
Weird fishes
Weird fishes
Weird fishes
I'll hit the bottom
Hit the bottom and escape
Escape
I'll hit the bottom
Hit the bottom and escape
Escape
Spero almeno di aver fatto felice l'anonimo che invocava un nuovo post.
Così almeno avrà un buon motivo per continuare a scrivere "plata"
Nel frattempo io aspetto di scomparire completamente.
30/09/07
Bella sorpresa
Li avevo già ascoltati gli Okkervil River. Qualche pezzo a dir la verità e qualcosa sul loro myspace per quanto riguarda l'album nuovo.
Ieri l'ho acquistato dopo un pò che non acquistavo più compact disc. A dire il vero il supporto digitale mi ha un pò stancato. Dei cd mi piace il fatto che si tengono in mano, sono reali, palpabili. Li puoi perdere oppure strisciare (e giù bestemmie) comunque, non sono virtuali.
Bhè, ieri, come dicevo, ho acquistato il nuovo cd degli okkervil river ed è stata una bella sorpresa perchè è un bel lavoro, senza pretese, con dei bei pezzi.
Ma, la sorpresa più grande è questa: l'ho acquistato ieri sera, nella mia birreria di fiducia. Allora, lasciando stare il fatto che non beva alcolici (discorso sulla quale non mi dilungo) mi stavo godendo la mia tassoni d'ordinanza quando Augusto mi dice: "sai da lunedì inizio a vendere cd" io: "fantastico, così finalmente, i maniaci della zona, avranno un posto dove poter comperare un cd alla sera. Sai, di sera ho spesso la voglia di ascoltare qualcosa di nuovo ma, non avendo la possibilità di scaricare musica al volo, devo accontentarmi di quello che ho a disposizione. D'ora in poi sarò sempre quì" io: "che cosa hai di buono?" Augusto: "Okkervil River" io: "aggiudicato"
Ieri l'ho acquistato dopo un pò che non acquistavo più compact disc. A dire il vero il supporto digitale mi ha un pò stancato. Dei cd mi piace il fatto che si tengono in mano, sono reali, palpabili. Li puoi perdere oppure strisciare (e giù bestemmie) comunque, non sono virtuali.
Bhè, ieri, come dicevo, ho acquistato il nuovo cd degli okkervil river ed è stata una bella sorpresa perchè è un bel lavoro, senza pretese, con dei bei pezzi.
Ma, la sorpresa più grande è questa: l'ho acquistato ieri sera, nella mia birreria di fiducia. Allora, lasciando stare il fatto che non beva alcolici (discorso sulla quale non mi dilungo) mi stavo godendo la mia tassoni d'ordinanza quando Augusto mi dice: "sai da lunedì inizio a vendere cd" io: "fantastico, così finalmente, i maniaci della zona, avranno un posto dove poter comperare un cd alla sera. Sai, di sera ho spesso la voglia di ascoltare qualcosa di nuovo ma, non avendo la possibilità di scaricare musica al volo, devo accontentarmi di quello che ho a disposizione. D'ora in poi sarò sempre quì" io: "che cosa hai di buono?" Augusto: "Okkervil River" io: "aggiudicato"
25/09/07
Che lavoro fai?
Mentre vi scrivo stò ascoltando l'album nuovo di thurston moore. Diciamo subito che psychic heart era una "cacchina" se messo a confronto con questo lavoro.
Qui dentro succedono cose che non vi aspettereste mai da un'allampanato signore di 50 anni che sembrava suonare la chitarra solo grazie ai feedback!
Colate di archi e di chitarre acustiche che rimangono però ancorate fedelmente allo stile dell'anziano (con rispetto parlando) sonico! Fresco e a tratti incredibile.
Stranamente i marlene arrivano prima di thurston (dal quale almeno per un po hanno preso ispirazione) ad un impasto di chitarre acustiche archi e pianoforti! E' un dato di fatto innegabile che ogni loro album sia diverso (brutto o bello poi lo decidono i gusti) personalmente pensavo fossero diventati dei dinosauri con bianco sporco ma mi devo ricredere con questo Uno. I testi sono sempre innegabilmente magnifici e ispirati per il resto le musiche sono sempre più un scimmiottamento di certo Nick Cave, però, riesco finalmente ad ascoltarli e ad apprezzarli per quello che sono diventati; un ottimo gruppo pop! Non lo sono mai stati. Ora ci sono riusciti.
Premio "Gran pakko d'oro" della settimana va a bugo! Non a lui direttamente in realtà. Lui l'avevo già visto altre volte e la sua esibizione è sempre stata dello stesso tipo. Il problema a chioggia era la band! Canali al basso e ai cori è inutile! diamo pure atto al personaggio e a ciò che è stato ma, con bugo, non c'entra un cazzo anzi, forse lo rende un pò troppo rock! il batterista un vero incompetente!
Poi immagino come canta lui che " suonare all'aperto con tutta questa umidità" non sia proprio una situazione ideale anche se: "gli ex-otago hanno spaccato tutto letteralmente" (cfr. nani) immagino davanti a quelle trenta persone che si sono presentate in entrambe le giornate alla faccia di chi mirava a tutto il nord-est...
Come dice bugo:"sarà perchè è finita l'estate ma certe sere nascono un pò così ed è difficile risolverle.....ciao......(salutando due persone del pingue pubblico che si autoeliminano).....sono contento di essere qui a chioggia in montagna..."
Qui dentro succedono cose che non vi aspettereste mai da un'allampanato signore di 50 anni che sembrava suonare la chitarra solo grazie ai feedback!
Colate di archi e di chitarre acustiche che rimangono però ancorate fedelmente allo stile dell'anziano (con rispetto parlando) sonico! Fresco e a tratti incredibile.
Stranamente i marlene arrivano prima di thurston (dal quale almeno per un po hanno preso ispirazione) ad un impasto di chitarre acustiche archi e pianoforti! E' un dato di fatto innegabile che ogni loro album sia diverso (brutto o bello poi lo decidono i gusti) personalmente pensavo fossero diventati dei dinosauri con bianco sporco ma mi devo ricredere con questo Uno. I testi sono sempre innegabilmente magnifici e ispirati per il resto le musiche sono sempre più un scimmiottamento di certo Nick Cave, però, riesco finalmente ad ascoltarli e ad apprezzarli per quello che sono diventati; un ottimo gruppo pop! Non lo sono mai stati. Ora ci sono riusciti.
Premio "Gran pakko d'oro" della settimana va a bugo! Non a lui direttamente in realtà. Lui l'avevo già visto altre volte e la sua esibizione è sempre stata dello stesso tipo. Il problema a chioggia era la band! Canali al basso e ai cori è inutile! diamo pure atto al personaggio e a ciò che è stato ma, con bugo, non c'entra un cazzo anzi, forse lo rende un pò troppo rock! il batterista un vero incompetente!
Poi immagino come canta lui che " suonare all'aperto con tutta questa umidità" non sia proprio una situazione ideale anche se: "gli ex-otago hanno spaccato tutto letteralmente" (cfr. nani) immagino davanti a quelle trenta persone che si sono presentate in entrambe le giornate alla faccia di chi mirava a tutto il nord-est...
Come dice bugo:"sarà perchè è finita l'estate ma certe sere nascono un pò così ed è difficile risolverle.....ciao......(salutando due persone del pingue pubblico che si autoeliminano).....sono contento di essere qui a chioggia in montagna..."
19/09/07
Shadowplay
Ogni giorno lo guardo e mi commuovo!
Ogni giorno lo guardo e mi chiedo: "lo vedrò mai in italiano (o almeno sottotitolato?)
Ogni giorno lo guardo e mi chiedo: "lo vedrò mai in italiano (o almeno sottotitolato?)
18/09/07
Mai andare in germania...
Stamane ero a Colonia, germania. Ho ricevuto un sacco di telefonate. Tutte avevano come punto focale la grottesca situazione che si stà creando nell'ambito della caccia all'anonimo. Il problema è che nel bene o nel male ho dato il via io a questa situazione in due o tre post precedenti. Situazione che mi aveva già "smaronato" , e parecchio, dopo una settimana circa.
Intanto devo ringraziare gli anonimi per avermi fatto raggiungere il traguardo dei 100 e oltre commenti, così che io possa accaparrarmi l'ambita medaglia d'oro della "maratona a commentiamo" che si effettua ogni 30 dicembre, tirando somme e non solo, nel capoluogo di provincia, dove, stando a p.v. is bourning, non c'è un cazzo!
Secondo. Uno dei miei primi commenti rivolto agli anonimi nel post "enver" era messo lì solo per intimorire, non avevo e non ho la più pallida idea di chi possano essere gli anonimi (perchè è ovvio che si tratta di più persone) certo, ho dei sospetti, che ho espresso a persone fidate e che non si sbilacerebbero mai a dirlo in pubblico (o meglio scriverlo su un blog...).
Detto questo sono venuto a casa ascoltando l'omonimo dei r.a.t.m.! Era dal 15/11/96 che non ascoltavo più questo disco, data che ho segnato sul mio diario perchè quel giorno ho gettato la cassetta tdk sul quale era registrato fuori dal finestrino e da allora non l'ho più ascoltato(mi aveva rotto le palle totalmente)! Venivo a casa e ridevo per la situazione. gente in paranoia che si giustifica!
Ma dove sono i problemi. Sono questi? Gente che difende chi non ha il coraggio di dire le cose che pensa senza svelare la propria identità!
Non sò se "c'azzecca" ma più penso a questa faccenda più mi viene in mente la mia scena preferita di uno dei miei film preferiti. E' proprio vero, mai andare in germania.....
Intanto devo ringraziare gli anonimi per avermi fatto raggiungere il traguardo dei 100 e oltre commenti, così che io possa accaparrarmi l'ambita medaglia d'oro della "maratona a commentiamo" che si effettua ogni 30 dicembre, tirando somme e non solo, nel capoluogo di provincia, dove, stando a p.v. is bourning, non c'è un cazzo!
Secondo. Uno dei miei primi commenti rivolto agli anonimi nel post "enver" era messo lì solo per intimorire, non avevo e non ho la più pallida idea di chi possano essere gli anonimi (perchè è ovvio che si tratta di più persone) certo, ho dei sospetti, che ho espresso a persone fidate e che non si sbilacerebbero mai a dirlo in pubblico (o meglio scriverlo su un blog...).
Detto questo sono venuto a casa ascoltando l'omonimo dei r.a.t.m.! Era dal 15/11/96 che non ascoltavo più questo disco, data che ho segnato sul mio diario perchè quel giorno ho gettato la cassetta tdk sul quale era registrato fuori dal finestrino e da allora non l'ho più ascoltato(mi aveva rotto le palle totalmente)! Venivo a casa e ridevo per la situazione. gente in paranoia che si giustifica!
Ma dove sono i problemi. Sono questi? Gente che difende chi non ha il coraggio di dire le cose che pensa senza svelare la propria identità!
Non sò se "c'azzecca" ma più penso a questa faccenda più mi viene in mente la mia scena preferita di uno dei miei film preferiti. E' proprio vero, mai andare in germania.....
17/09/07
La marcia dei porci
Ecco. per voi, cari amici porci!
Avanti venite! avanti!
step right up march push
crawl right up on your knees
please greed feed (no time to hesitate)
I want a little bit I want a piece of it I think he's losing it
I want to watch it come down
don't like the look of it don't like the taste of it don't like the smell of it
I want to watch it come down
all the pigs are all lined up
I give you all that you want
take the skin and peel it back
now doesn't that make you feel better?
shove it up inside surprise! lies
stains like the blood on your teeth
bite chew suck away the tender parts
I want to break it up I want to smash it up I want to fuck it up
I want to watch it come down
maybe afraid of it let's discredit it let's pick away at it
I want to watch it come down
now doesn't that make you feel better?
the pigs have won tonight
now they can all sleep soundly
and everything is all right
Avanti venite! avanti!
step right up march push
crawl right up on your knees
please greed feed (no time to hesitate)
I want a little bit I want a piece of it I think he's losing it
I want to watch it come down
don't like the look of it don't like the taste of it don't like the smell of it
I want to watch it come down
all the pigs are all lined up
I give you all that you want
take the skin and peel it back
now doesn't that make you feel better?
shove it up inside surprise! lies
stains like the blood on your teeth
bite chew suck away the tender parts
I want to break it up I want to smash it up I want to fuck it up
I want to watch it come down
maybe afraid of it let's discredit it let's pick away at it
I want to watch it come down
now doesn't that make you feel better?
the pigs have won tonight
now they can all sleep soundly
and everything is all right
15/09/07
Attacco al potere....
Ho finito le ferie quindi non ho più molto tempo da dedicare a questo blog, nato così, per sfizio, per gioco!
Ho un lavoro di merda e molto probabilmente lo cambierò! Non sono uno che non ha niente da fare per poter passare tutto il tempo davanti ad un pc al lavoro! Non sono uno studente e non sono un critico musicale!
Niente di polemico contro queste categorie sia chiaro! Forse continuerò a scriver qualcosa perchè mi piace ma ora lo farò in maniera più sporadica. D'altronde tutto questo lo dicevo già nel primo post.
Vi racconto una storia. una storia del cazzo ma che, a mio avviso, fa un po riflettere!
Trovandomi a lavorare nel settore automobilistico ho a che fare direttamente con acquirenti di vetture di medio e grosso calibro! Una volta dovevo sistemare una multipla per un cliente! Lui era li con me che controllava se il lavoro che stavo effettuando portava a risultati positivi! aveva attorno ai 45 anni. Scambiando le solite due chiacchiere d'ordinanza viene fuori che, testuali parole: "un mio collega ha acquistato una classe A da voi circa un mese fa". Rifletto un po su queste parole per vedere se riesco ad individuare chi aveva acquistato quel tipo di vettura per riuscire poi ad identificare quale tipo di lavoro potesse fare chi si trovava davanti a me in quel preciso istante.
Intanto, mentre sistemavo la vettura salta fuori da sotto il sedile un lettore multiplo di cd. Il cliente, tutto contento, corre verso la sua ex vettura e mi dice:"vado a prendere i cd così proviamo subito a sentire come funziona la radio"
gli dico: "ok" e penso a che tipo di lavoro poteva fare quel tizio, quando ecco l'illuminazione...ecco che cazzo di lavoro faceva, l'avevo anche già visto...lui intanto arriva coi cd, mi dice:" secondo te il lettore della macchina leggerà questi?" erano tutti cd masterizzati. Lui di lavoro fa il finanziere.
Ho un lavoro di merda e molto probabilmente lo cambierò! Non sono uno che non ha niente da fare per poter passare tutto il tempo davanti ad un pc al lavoro! Non sono uno studente e non sono un critico musicale!
Niente di polemico contro queste categorie sia chiaro! Forse continuerò a scriver qualcosa perchè mi piace ma ora lo farò in maniera più sporadica. D'altronde tutto questo lo dicevo già nel primo post.
Vi racconto una storia. una storia del cazzo ma che, a mio avviso, fa un po riflettere!
Trovandomi a lavorare nel settore automobilistico ho a che fare direttamente con acquirenti di vetture di medio e grosso calibro! Una volta dovevo sistemare una multipla per un cliente! Lui era li con me che controllava se il lavoro che stavo effettuando portava a risultati positivi! aveva attorno ai 45 anni. Scambiando le solite due chiacchiere d'ordinanza viene fuori che, testuali parole: "un mio collega ha acquistato una classe A da voi circa un mese fa". Rifletto un po su queste parole per vedere se riesco ad individuare chi aveva acquistato quel tipo di vettura per riuscire poi ad identificare quale tipo di lavoro potesse fare chi si trovava davanti a me in quel preciso istante.
Intanto, mentre sistemavo la vettura salta fuori da sotto il sedile un lettore multiplo di cd. Il cliente, tutto contento, corre verso la sua ex vettura e mi dice:"vado a prendere i cd così proviamo subito a sentire come funziona la radio"
gli dico: "ok" e penso a che tipo di lavoro poteva fare quel tizio, quando ecco l'illuminazione...ecco che cazzo di lavoro faceva, l'avevo anche già visto...lui intanto arriva coi cd, mi dice:" secondo te il lettore della macchina leggerà questi?" erano tutti cd masterizzati. Lui di lavoro fa il finanziere.
11/09/07
C'è qualcosa che non mi và giù...
E' tutto oggi che rimugino su alcune parole lette in giro per i vari blog di conoscienti! Per la precisione quelle scritte da Enver sul blog del prete messicano:
"a patto che sia anche frequentato diversamente, da persone che vivono nel 2007 e per la qualità.
e questa non è certo colpa dei Druidi: avercene, hanno fatto una cosa che altrove nessuno dimostra di essere in grado."
oppure:
" i druidi ce la faranno prima. basta che si proiettino al futuro e al presente, persone come Andrea e Monte già ci stanno dentro. un bello shampoo e ci si scrolla pure la forfora".
Ho voglia di fare polemica cazzo. Sò che non và bene e sò anche che mi stò tirando la zappa sui piedi! Sò che non verrai mai a rispondermi su queste pagine ma se lo facessi te ne sarei grato, sperando poi di poterti trovare fuori, e di poterne parlare davanti ad una lemonsoda (perchè quando sei ubriaco sei insostenibile, come me, come tutti!)
Punto primo: la gente che vive nel 2007 è venuta alle due serate dell'indipendelta. Era lì perchè ha riconosciuto l'ambizione la genuinità e la freschezza dell'evento. Non mi sembravano in pochi. Forse chi non vive nel 2007 sei tu. Che critichi le cose ancor prima di sentirle. Che ti riempi la bocca di congiuntivi ogni volta che ascolti qualcosa di nuovo. Pronto a tirarti giù i pantaloni davanti ad ogni gruppo con minimo una tastiera e ad osannarli come se fino al giorno prima ci fosse stato il deserto in
campo musicale! Per fortuna la gente che vive nel 2007 sà che esiste anche altro musicalmente! Una cosa che si impara ad una certa età è che i tuoi gusti musicali non sono assoluti(come credi)(questo vale anche per il makka), dunque, di conseguenza, si impara a rispettare i gusti degli altri! Anche quelli dei druidi che organizzano il festival chiamando i gruppi che vogliono! Io personalmente non ho niente contro di te ma questi atteggiamenti mi fanno incazzare! Rispetto i tuoi gusti ed ammetto (se devo darti un pregio) che sei sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo ed interessante ! Ma non tutto ciò che ascolti lo è! (per me)
Punto due: sò che di mestiere fai il critico e quindi hai sempre bisogno di nuova linfa dal quale trarre giovamento però, credo (spero) che tu sappia anche che la gente le recensioni le legge e poi si fà un'idea! Dunque quello che dici conta fino ad un certo punto!
Ho apprezato tutti i gruppi che hanno suonato all'indipendelta chi più e chi meno, consapevole che i miei gusti vanno da ben altra parte ultimamente. P.es. i Canadians hanno dei bei pezzi; è tutto oggi che mi canto summer Teenage(riot) girl ma mi sembra che siano un pò moscietti dal vivo. A toys orchestra gli hanno fatto un gran bel culo, per dire!(tra l'altro i canadians belle chitarre distorte..) I julie's propongono sempre quel set da un pò di tempo in quà e nessuno si è accorto che sono uguali ai neu (loro ce la mettono tutta per far capire in modo velato a chi li ascolta a chi assomigliano. eseguono pure una cover dei can)
I rosolina avevano i fonici di ordinanza, unica grande pecca dell' evento a detta di tutti i gruppi! Toglimi una curiosità, ma il rock strumentale degli anni 70 se non era matematico cos'era? suonato a occhio? spiegami che cosa hanno di anni 70 i rosolina mar! te ne prego! forse si in qualche punto sembrano i genesis (che tra l'altro avevano un signor tastierista...). mi sembrano una proposta tutt'ora fresca. Meglio dei Flap (l'ennesimo epigone degli explosion in the sky)
Non ho più niente da dirti perchè nel frattempo l'incazzatura si è sbollita e perchè mi ritornano sempre in mente frasi buoniste del tipo: "e ma sai la musica è bella perchè varia.." "i gusti sono gusti" "ascolta pure la tua merda che ho già la mia" ecc.ecc.! Sapendo che questa potrebbe essere una strada che seguiranno i commenti! Sperando di poter continuare un dialogo sincero in tutta onestà intelletuale e, sperando che, nel portare avanti la conversazione (se accadrà, ma dubito) non ti comporterai da cazzone, mi auguro di incontrarti al prossimo evento dei druidi! Per quanto mi riguarda senza forfora in testa e per quanto ti rigurda con una t-shirt abbinata con più gusto! (è ironico sia chiaro).
"a patto che sia anche frequentato diversamente, da persone che vivono nel 2007 e per la qualità.
e questa non è certo colpa dei Druidi: avercene, hanno fatto una cosa che altrove nessuno dimostra di essere in grado."
oppure:
" i druidi ce la faranno prima. basta che si proiettino al futuro e al presente, persone come Andrea e Monte già ci stanno dentro. un bello shampoo e ci si scrolla pure la forfora".
Ho voglia di fare polemica cazzo. Sò che non và bene e sò anche che mi stò tirando la zappa sui piedi! Sò che non verrai mai a rispondermi su queste pagine ma se lo facessi te ne sarei grato, sperando poi di poterti trovare fuori, e di poterne parlare davanti ad una lemonsoda (perchè quando sei ubriaco sei insostenibile, come me, come tutti!)
Punto primo: la gente che vive nel 2007 è venuta alle due serate dell'indipendelta. Era lì perchè ha riconosciuto l'ambizione la genuinità e la freschezza dell'evento. Non mi sembravano in pochi. Forse chi non vive nel 2007 sei tu. Che critichi le cose ancor prima di sentirle. Che ti riempi la bocca di congiuntivi ogni volta che ascolti qualcosa di nuovo. Pronto a tirarti giù i pantaloni davanti ad ogni gruppo con minimo una tastiera e ad osannarli come se fino al giorno prima ci fosse stato il deserto in
campo musicale! Per fortuna la gente che vive nel 2007 sà che esiste anche altro musicalmente! Una cosa che si impara ad una certa età è che i tuoi gusti musicali non sono assoluti(come credi)(questo vale anche per il makka), dunque, di conseguenza, si impara a rispettare i gusti degli altri! Anche quelli dei druidi che organizzano il festival chiamando i gruppi che vogliono! Io personalmente non ho niente contro di te ma questi atteggiamenti mi fanno incazzare! Rispetto i tuoi gusti ed ammetto (se devo darti un pregio) che sei sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo ed interessante ! Ma non tutto ciò che ascolti lo è! (per me)
Punto due: sò che di mestiere fai il critico e quindi hai sempre bisogno di nuova linfa dal quale trarre giovamento però, credo (spero) che tu sappia anche che la gente le recensioni le legge e poi si fà un'idea! Dunque quello che dici conta fino ad un certo punto!
Ho apprezato tutti i gruppi che hanno suonato all'indipendelta chi più e chi meno, consapevole che i miei gusti vanno da ben altra parte ultimamente. P.es. i Canadians hanno dei bei pezzi; è tutto oggi che mi canto summer Teenage(riot) girl ma mi sembra che siano un pò moscietti dal vivo. A toys orchestra gli hanno fatto un gran bel culo, per dire!(tra l'altro i canadians belle chitarre distorte..) I julie's propongono sempre quel set da un pò di tempo in quà e nessuno si è accorto che sono uguali ai neu (loro ce la mettono tutta per far capire in modo velato a chi li ascolta a chi assomigliano. eseguono pure una cover dei can)
I rosolina avevano i fonici di ordinanza, unica grande pecca dell' evento a detta di tutti i gruppi! Toglimi una curiosità, ma il rock strumentale degli anni 70 se non era matematico cos'era? suonato a occhio? spiegami che cosa hanno di anni 70 i rosolina mar! te ne prego! forse si in qualche punto sembrano i genesis (che tra l'altro avevano un signor tastierista...). mi sembrano una proposta tutt'ora fresca. Meglio dei Flap (l'ennesimo epigone degli explosion in the sky)
Non ho più niente da dirti perchè nel frattempo l'incazzatura si è sbollita e perchè mi ritornano sempre in mente frasi buoniste del tipo: "e ma sai la musica è bella perchè varia.." "i gusti sono gusti" "ascolta pure la tua merda che ho già la mia" ecc.ecc.! Sapendo che questa potrebbe essere una strada che seguiranno i commenti! Sperando di poter continuare un dialogo sincero in tutta onestà intelletuale e, sperando che, nel portare avanti la conversazione (se accadrà, ma dubito) non ti comporterai da cazzone, mi auguro di incontrarti al prossimo evento dei druidi! Per quanto mi riguarda senza forfora in testa e per quanto ti rigurda con una t-shirt abbinata con più gusto! (è ironico sia chiaro).
10/09/07
Reperti archeologici!
Sono tre o quattro giorni che mi tornano o sempre in mente o qualcuno me li tira fuori. Non riesco a capire per quale strano segreto arcaico! Ve li metto qui! Li ho trovati ai tempi in cui li vidi alla festa dell'unità a modena con tre loschi figuri! Erano in ottima forma e vorrei vedere più gruppi del genere suonare live così! (ok vacca ma che ci danno dentro)!
08/09/07
Piccoli sassi che diventano massi
Russia, 1987. Cittadina di Plovda, situata a est dei monti Urali settentrionali. Milletrecentosessantasette km. da Mosca. Quindicimilaottocentotre anime.
ore 05:12. Stazione dei treni. Alana Sosimof Michajlovich è seduta sull'unica decrepita panchina presente nella stazione. E' in attesa sul binario 7 del treno delle 05:27 che la condurrà a Serov, grosso centro cittadino dove lavora per conto di una ditta che promuove la vendita di strumenti musicali tipici russi! Alana suona in un gruppo. E' ben vista nella società in cui è inserita. Si sente quasi pronta ad effettuare il grande salto. Elevarsi nella scala sociale di cui fa parte e diventare una delle più famose musiciste russe.
Fa freddo in stazione. L'attesa è snervante. Nessuno a quell'ora è sveglio. I pendolari si godono gli ultimi minuti di sonno nei propri letti e gli studenti inizieranno la scuola solo tra una settimana! La stazione è deserta. I baracchini che distribuiscono bevande calde stanno preparandosi all'apertura solo adesso.
Una bicicletta si avvicina pigramente alla stazione. Ulricha Federovna deve raggiungere Nizni Tagil con il treno delle 05:28 sul binario 6. Chiude bene con la catena la bicicletta che suo padre gli ha regalato per il suo ventitreesimo compleanno. Rabbrividisce alla sensazione che riceve entrando nella stazione. Pensa: "sembra ci sia più freddo quì dentro che fuori". Ad un certo punto, Ulricha incrocia lo sguardo freddo ed inespressivo di Alana. Le due si conoscono molto bene ma non si parlano più da tempo.
Ulricha si sente spinta da una strana urgenza. Ora, in quel preciso istante, sente il bisogno di parlare con Alana. Ulricha si avvicina. Prova un timido tentativo d'approcio.
U: "ciao....come va?"
A: "ciao.....bene.....cosa vuoi?!"
U: "bhè, avrei bisogno di fare due parole con te..."
A: "guarda, adesso non mi sembra il caso. Poi devo
prendere il treno! Non ho tempo. Mi dispiace"
U: "ascolta, mancano ancora quindici minuti per il
treno diretto a Sarov e tu sei qui seduta a far
niente! Ti prego, ho bisogno di spiegarti alcune
cose.."
A: ".....ok parla....ma ti prego sii breve...non so
nemmeno perchè stò quì ad ascoltarti!"
U: "ascolta...io volevo chiederti scusa!"
A: "guarda puoi già finirla quà!"
U: "no aspetta, fammi spiegare ti prego...per me è
importante! credimi!"
A: "...."
U: "ascolta, so che quello che ho detto l'ultima volta
che ci siamo parlati era ingiusto nei tuoi confronti.
Ero completamente fuori di mè ma ho dato voce ad un
pensiero che si stava concretizzando sempre di più
nella testa delle persone che in quel momento erano
con me. Alcune di loro ti stanno ancora vicine."
A: "non voglio più starti a sentire. Non m'interessa
niente di quello che vuoi dirmi"
U: "aspetta. Stai seduta ti prego non muoverti. Fammi
finire almeno. Poi se vuoi capire e pensarci sù va
bene altrimenti è lo stesso. Almeno io mi sarò tolta
un peso!"
A: "...."
U: "so che ho sbagliato ma quello che ho detto lo pensavo
veramente. So anche che tutto quello che è successo
può in qualche modo aver minato quello che c'è stato
tra di voi. E per questo mi dispiace moltissimo. Ho
provato a parlarti dopo tutto quello che era successo,
alcuni potranno anche testimoniartelo, ma tu, giusta-
mente mi hai sbattuto la porta in faccia. Volevo solo
chiederti scusa perchè ho capito qual'è stato il mio
errore. Poi, che si sia verificato o meno quello che ti
ho detto, sai che non dipende da me. Sai pure che
startene lì e comportarti in questa maniera è un' atteg-
giamento sbagliato! So che l'orgoglio ti spinge ad essere
così e non ti biasimo, ma per favore, accetta le mie scuse.
Sai che da parte mia non troverai nessun rancore e nessun
pregiudizio."
A: "bene, se hai finito con questo teatrino posso anche
andarmene. Stanno chiamando il mio treno!"
Ulricha rimane da sola. Immobile al centro della stazione. Si sente più leggera ma meno sicura di sè. Pensa: "adesso provo ancora più freddo!" Pensa: "non capisco perchè la gente fà così fatica a scendere dalle barricate che si costruisce" Pensa: "in fondo lei ha seguito il mio consiglio ma non vuole più parlare con me. Non capisco." Pensa: "non riuscirò più a chiederle scusa un'altra volta"
ore 05:12. Stazione dei treni. Alana Sosimof Michajlovich è seduta sull'unica decrepita panchina presente nella stazione. E' in attesa sul binario 7 del treno delle 05:27 che la condurrà a Serov, grosso centro cittadino dove lavora per conto di una ditta che promuove la vendita di strumenti musicali tipici russi! Alana suona in un gruppo. E' ben vista nella società in cui è inserita. Si sente quasi pronta ad effettuare il grande salto. Elevarsi nella scala sociale di cui fa parte e diventare una delle più famose musiciste russe.
Fa freddo in stazione. L'attesa è snervante. Nessuno a quell'ora è sveglio. I pendolari si godono gli ultimi minuti di sonno nei propri letti e gli studenti inizieranno la scuola solo tra una settimana! La stazione è deserta. I baracchini che distribuiscono bevande calde stanno preparandosi all'apertura solo adesso.
Una bicicletta si avvicina pigramente alla stazione. Ulricha Federovna deve raggiungere Nizni Tagil con il treno delle 05:28 sul binario 6. Chiude bene con la catena la bicicletta che suo padre gli ha regalato per il suo ventitreesimo compleanno. Rabbrividisce alla sensazione che riceve entrando nella stazione. Pensa: "sembra ci sia più freddo quì dentro che fuori". Ad un certo punto, Ulricha incrocia lo sguardo freddo ed inespressivo di Alana. Le due si conoscono molto bene ma non si parlano più da tempo.
Ulricha si sente spinta da una strana urgenza. Ora, in quel preciso istante, sente il bisogno di parlare con Alana. Ulricha si avvicina. Prova un timido tentativo d'approcio.
U: "ciao....come va?"
A: "ciao.....bene.....cosa vuoi?!"
U: "bhè, avrei bisogno di fare due parole con te..."
A: "guarda, adesso non mi sembra il caso. Poi devo
prendere il treno! Non ho tempo. Mi dispiace"
U: "ascolta, mancano ancora quindici minuti per il
treno diretto a Sarov e tu sei qui seduta a far
niente! Ti prego, ho bisogno di spiegarti alcune
cose.."
A: ".....ok parla....ma ti prego sii breve...non so
nemmeno perchè stò quì ad ascoltarti!"
U: "ascolta...io volevo chiederti scusa!"
A: "guarda puoi già finirla quà!"
U: "no aspetta, fammi spiegare ti prego...per me è
importante! credimi!"
A: "...."
U: "ascolta, so che quello che ho detto l'ultima volta
che ci siamo parlati era ingiusto nei tuoi confronti.
Ero completamente fuori di mè ma ho dato voce ad un
pensiero che si stava concretizzando sempre di più
nella testa delle persone che in quel momento erano
con me. Alcune di loro ti stanno ancora vicine."
A: "non voglio più starti a sentire. Non m'interessa
niente di quello che vuoi dirmi"
U: "aspetta. Stai seduta ti prego non muoverti. Fammi
finire almeno. Poi se vuoi capire e pensarci sù va
bene altrimenti è lo stesso. Almeno io mi sarò tolta
un peso!"
A: "...."
U: "so che ho sbagliato ma quello che ho detto lo pensavo
veramente. So anche che tutto quello che è successo
può in qualche modo aver minato quello che c'è stato
tra di voi. E per questo mi dispiace moltissimo. Ho
provato a parlarti dopo tutto quello che era successo,
alcuni potranno anche testimoniartelo, ma tu, giusta-
mente mi hai sbattuto la porta in faccia. Volevo solo
chiederti scusa perchè ho capito qual'è stato il mio
errore. Poi, che si sia verificato o meno quello che ti
ho detto, sai che non dipende da me. Sai pure che
startene lì e comportarti in questa maniera è un' atteg-
giamento sbagliato! So che l'orgoglio ti spinge ad essere
così e non ti biasimo, ma per favore, accetta le mie scuse.
Sai che da parte mia non troverai nessun rancore e nessun
pregiudizio."
A: "bene, se hai finito con questo teatrino posso anche
andarmene. Stanno chiamando il mio treno!"
Ulricha rimane da sola. Immobile al centro della stazione. Si sente più leggera ma meno sicura di sè. Pensa: "adesso provo ancora più freddo!" Pensa: "non capisco perchè la gente fà così fatica a scendere dalle barricate che si costruisce" Pensa: "in fondo lei ha seguito il mio consiglio ma non vuole più parlare con me. Non capisco." Pensa: "non riuscirò più a chiederle scusa un'altra volta"
03/09/07
cronaca di una domenica finita in dramma!
domenica ci si è recati in un bel pò di gentaglia all'arena parco nord per assistere all'ennesimo indipendent day festival!
Arrivati avevano appena terminato il loro set i billy talent, gruppo di punk rock canadese insignificante, che aveva a seguito delle fedelissime fan quindicenni con tanto di cartelloni ineggianti al suddetto gruppo! uno schifo totale! a seguire i ...trail of dead; show come sempre devastante (il bassista spacca una corda del basso, il re , per inciso, corda che non è poi così fina se si pensa alle dimensioni dello strumento succitato) il chitarrista cantante rampe tutte e sei di seguito le corde della sua les poul e il nuovo batterista se la cava egregiamente (due batterie messe di profilo rispetto al pubblico e gran spettacolo) peccato per i volumi molto bassi e dunque penalizzanti nei confronti di un gruppo che avrebbe meritato di suonare di più!
Ineccepibile e del tutto passata inosservata, da parte mia, ma credo anche da parte della maggior parte delle persone presenti, la performance degli hot hot heat! carini e ben educati con il loro loock alla clash 79, musicalmente bravi ma, in quanto ad originalità e sostanza totalmente piatti e deficitari!
E' il momento dei maximo parck! me li godo mentre aspetto in fila per prendermi un panino! (tutto il loro set di un'ora intendo) bravi sono riusciti a farmi divertire nella devastante attesa per il desinare, e non è poco! compatti veloci e cambi ritmici inaspettati! un pop/rock di buona fattura che a me diverte e piace! da ascoltare a cuor leggero senza voler pretendere troppo!
Arrivano i tool e me li godo dalla collinetta per riuscire a cogliere il loro spettacolo quasi pink floydiano al completo! grandissima forma rispetto l'esibizione di milano! keenan parla ride a canta il più delle volte girato verso il pubblico! una stranezza per il frontman di questa band dotata di una grandissima pulizia e perizia strumentale! che dire, concordo con un amico sul fatto che forse il tour dell'ultimo e (a mio avviso) non entusiasmante album era da fare adesso vista la forma espressa l'altra sera! curiosità: per l'esecuzione di scism sono saliti sul palco i due batteristi dei trail of dead per suonare le percussioni e si è assistito ad un buon cinque minuti di improvvisazione tra percussioni basso e batteria con il cantante dei tool che dava i voti ai percussionisti aggiunti!
Per i n.i.n. mollo tutti sulla collinetta e mi lancio in mezzo al pogo! era la prima volta che assistevo ad un concerto della band di trent reznor e, come da mia consuetudine, quando vedo un gruppo per la prima volta devo "viverli" direttamente da sottopalco, e così è stato! concerto incredibile un ora e quaranta circa di pezzi estratti un pò da tutti i loro album (niente da the fragile purtroppo)! impeccabili sotto qualsiasi profilo! botte che mi arrivavano da destra a sinistra in un continuo saliscendi emotivo che ha portato alla devastazione fisica e mentale di alcune persone che mi stavano accanto! incredibile! curiosità-1: esecuzione della cover dei joy division "dead soul" e annessa esplosione del pubblico che non sentiva più questo pezzo dai tempi del film il corvo! curiosità-2: il tastierista della band, alessandro contini, è italiano, a metà del concerto si avvicina al microfono e trent reznor inizia a spifferargli qualcosa nell'orecchio lui traduce e dice: "trent voleva ringraziarvi per essere quà..ci vedremo più spesso...adesso, due parole a proposito della pirateria musicale....(un boato accoglie queste parole)...a lui non gliene frega un cazzo...masterizzate i cd e fateli girare il più possibile....l'importante è che poi veniate quà!...." pubblico in delirio e si và avanti!
curiosità-3: verso la fine del concerto i n.i.n. diventano i kraftwerk, (è vero credetemi..) una scheggia elettronica impazzita al pari di quel geniaccio che risponde al nome di aphex twin...decisamente unici!
pronti per avviarci alla macchina inizia il mio dramma personale. mi accorgo di aver assistito per più della metà del concerto con la mia "beatles bag" aperta! il mio portafoglio (contenente postepay, bancomat e la modica cifra di dieci euro che mi sarebbero tornati utili per le sigarette) è scomparso così come la mia patente, la mia carta d'identità e il mio telefono portatile! merda...riesco a trovare fortunosamente patente e carta d'identità ma per il resto niente da fare!
Ieri mattina ho provato a chiamare il numero del telefono perso, speravo che qualcuno mi rispondesse, almeno il tecnico luci dei n.i.n. ma niente da fare!
Almeno ho portato a casa la pellaccia! non ho più l'età per questi eventi!
p.s. credo che qualcuno sia riuscito a filmare il momento esatto in cui ho perso il portafoglio!
Arrivati avevano appena terminato il loro set i billy talent, gruppo di punk rock canadese insignificante, che aveva a seguito delle fedelissime fan quindicenni con tanto di cartelloni ineggianti al suddetto gruppo! uno schifo totale! a seguire i ...trail of dead; show come sempre devastante (il bassista spacca una corda del basso, il re , per inciso, corda che non è poi così fina se si pensa alle dimensioni dello strumento succitato) il chitarrista cantante rampe tutte e sei di seguito le corde della sua les poul e il nuovo batterista se la cava egregiamente (due batterie messe di profilo rispetto al pubblico e gran spettacolo) peccato per i volumi molto bassi e dunque penalizzanti nei confronti di un gruppo che avrebbe meritato di suonare di più!
Ineccepibile e del tutto passata inosservata, da parte mia, ma credo anche da parte della maggior parte delle persone presenti, la performance degli hot hot heat! carini e ben educati con il loro loock alla clash 79, musicalmente bravi ma, in quanto ad originalità e sostanza totalmente piatti e deficitari!
E' il momento dei maximo parck! me li godo mentre aspetto in fila per prendermi un panino! (tutto il loro set di un'ora intendo) bravi sono riusciti a farmi divertire nella devastante attesa per il desinare, e non è poco! compatti veloci e cambi ritmici inaspettati! un pop/rock di buona fattura che a me diverte e piace! da ascoltare a cuor leggero senza voler pretendere troppo!
Arrivano i tool e me li godo dalla collinetta per riuscire a cogliere il loro spettacolo quasi pink floydiano al completo! grandissima forma rispetto l'esibizione di milano! keenan parla ride a canta il più delle volte girato verso il pubblico! una stranezza per il frontman di questa band dotata di una grandissima pulizia e perizia strumentale! che dire, concordo con un amico sul fatto che forse il tour dell'ultimo e (a mio avviso) non entusiasmante album era da fare adesso vista la forma espressa l'altra sera! curiosità: per l'esecuzione di scism sono saliti sul palco i due batteristi dei trail of dead per suonare le percussioni e si è assistito ad un buon cinque minuti di improvvisazione tra percussioni basso e batteria con il cantante dei tool che dava i voti ai percussionisti aggiunti!
Per i n.i.n. mollo tutti sulla collinetta e mi lancio in mezzo al pogo! era la prima volta che assistevo ad un concerto della band di trent reznor e, come da mia consuetudine, quando vedo un gruppo per la prima volta devo "viverli" direttamente da sottopalco, e così è stato! concerto incredibile un ora e quaranta circa di pezzi estratti un pò da tutti i loro album (niente da the fragile purtroppo)! impeccabili sotto qualsiasi profilo! botte che mi arrivavano da destra a sinistra in un continuo saliscendi emotivo che ha portato alla devastazione fisica e mentale di alcune persone che mi stavano accanto! incredibile! curiosità-1: esecuzione della cover dei joy division "dead soul" e annessa esplosione del pubblico che non sentiva più questo pezzo dai tempi del film il corvo! curiosità-2: il tastierista della band, alessandro contini, è italiano, a metà del concerto si avvicina al microfono e trent reznor inizia a spifferargli qualcosa nell'orecchio lui traduce e dice: "trent voleva ringraziarvi per essere quà..ci vedremo più spesso...adesso, due parole a proposito della pirateria musicale....(un boato accoglie queste parole)...a lui non gliene frega un cazzo...masterizzate i cd e fateli girare il più possibile....l'importante è che poi veniate quà!...." pubblico in delirio e si và avanti!
curiosità-3: verso la fine del concerto i n.i.n. diventano i kraftwerk, (è vero credetemi..) una scheggia elettronica impazzita al pari di quel geniaccio che risponde al nome di aphex twin...decisamente unici!
pronti per avviarci alla macchina inizia il mio dramma personale. mi accorgo di aver assistito per più della metà del concerto con la mia "beatles bag" aperta! il mio portafoglio (contenente postepay, bancomat e la modica cifra di dieci euro che mi sarebbero tornati utili per le sigarette) è scomparso così come la mia patente, la mia carta d'identità e il mio telefono portatile! merda...riesco a trovare fortunosamente patente e carta d'identità ma per il resto niente da fare!
Ieri mattina ho provato a chiamare il numero del telefono perso, speravo che qualcuno mi rispondesse, almeno il tecnico luci dei n.i.n. ma niente da fare!
Almeno ho portato a casa la pellaccia! non ho più l'età per questi eventi!
p.s. credo che qualcuno sia riuscito a filmare il momento esatto in cui ho perso il portafoglio!
oggi finalmente ho cagato....
Per certi versi odio smentirmi e questo è proprio uno di quei casi in cui dovrò farlo! Nel primo post, quello di una settimana fà , (non è che sia poi passato tanto dall'inizio di questa "faccenda") ho accennato al fatto che non avrei mai scritto di banalità o almeno ci avrei provato; non ho mai avuto la pretesa di mettermi in cattedra per insegnare l'italiano, (anzi forse avrei bisogno di ripetizioni) ho accennato al fatto che mi piacciono le citazioni ma non per questo voglio pormi come l'intelletuale dei blog anzi , per citazioni intendevo tutte, ma proprio tutte le frasi che leggo in giro e che possono venirmi utili , specialmente nelle risposte ai vostri commenti e, soprattutto, non avrei mai parlato dell'espletamento delle mie funzioni corporali!
Bhè cari amici oggi purtroppo devo ricredermi e parlarvi di questo! stamattina sono finalmente riuscito a cagare! ebbene sì, dopo giorni di inattività il mio fetido ano ha espulso finalmente quel peso che avevo sullo stomaco da giorni! sarò sincero, devo ammettere che l'operazione è stata assai laboriosa ma, dopo aver defecato e, controllato il risultato, il mio stato d'animo si è immediatamente modificato, mi sono subito sentito felice alla vista degli scarti espulsi dal mio corpo, tre stronzi di smodata misura e proporzione in apparenza inutile ma con del carattere! si, avete letto bene, tre stronzi con dei gran caratteri tutti e tre ben distinti:
uno era uno stronzo emo emaciato fighetto che non và bene neanche più per o.c. uno era uno stronz-bucola-matal trito e ritrito che non esalta neanche i metallari più incalliti e l'ultimo, il più grande, era uno stronzo trans-metal per quindicenni infoiate bisognose di trovare qualcuno da idolatrare ogni settimana!
giudicate un pò voi e fatemi sapere!
Bhè cari amici oggi purtroppo devo ricredermi e parlarvi di questo! stamattina sono finalmente riuscito a cagare! ebbene sì, dopo giorni di inattività il mio fetido ano ha espulso finalmente quel peso che avevo sullo stomaco da giorni! sarò sincero, devo ammettere che l'operazione è stata assai laboriosa ma, dopo aver defecato e, controllato il risultato, il mio stato d'animo si è immediatamente modificato, mi sono subito sentito felice alla vista degli scarti espulsi dal mio corpo, tre stronzi di smodata misura e proporzione in apparenza inutile ma con del carattere! si, avete letto bene, tre stronzi con dei gran caratteri tutti e tre ben distinti:
uno era uno stronzo emo emaciato fighetto che non và bene neanche più per o.c. uno era uno stronz-bucola-matal trito e ritrito che non esalta neanche i metallari più incalliti e l'ultimo, il più grande, era uno stronzo trans-metal per quindicenni infoiate bisognose di trovare qualcuno da idolatrare ogni settimana!
giudicate un pò voi e fatemi sapere!
29/08/07
non ho più magliette a righe! che mi metto adesso?
Sono andato a controllare nel mio armadio per vedere cosa di buono aveva da offrirmi e sono rispuntate delle splendide magliettine a righe che credevo disperse nei meandri di chissà quale nascondiglio segreto utilizzato da mia madre, sempre pronta ad imbucare le cose nella maniera più inimmaginabile possibile! Dopo aver visto questi reperti di abbigliamento tipicamente anni novanta mi si è bloccato tutto; subito ricordi di momenti vissuti grazie a/con quei capi mi sono riaffiorati alla mente! il problema adesso è che, più che ricordarmi gli anni novanta, non mi vanno più bene, dopo essere stato colpito dal tipico processo di ingrassamento che i maschi bianchi abbastanza abbienti vanno incontro in media dopo i 25 anni (salvo rare eccezioni)! bhè, a dire il vero, all'inizio pensavo di esser stato colto in flagrante da una irrefrenabile nostalgia ma poi, mi sono goduto il momento, pensando che in quel periodo ci sono cresciuto, nel bene o nel male e pensando a quei ragazzi che nel 98 avevano 14 anni costretti, di lì in avanti, a crescere senza dei veri e propri miti!
mi spiego meglio; da quando esiste il concetto di musica considerata moderna si sono sempre susseguiti dei miti, magari imposti da determinate azioni di marcheting ma comunque, per la maggior parte credibili: elvis, i beatles, i rolling stones (giusto per citarne un paio)! Sono convinto, magari in modo "fantascientifico" che, qualsiasi uscita a livello musicale fosse buona e credo che qualsiasi ragazzo dell'epoca ascoltasse veramente tutti i gruppi che gli passavano sottomano, certo, si era un pò agli albori di quello che poi sarebbe stata l'industria musicale e per questo, forse, le idee degli artisti erano più pure, meno contaminate forse più originali! nell'aria c'era veramente qualcosa di buono! Tutto questo immagino che si sia portato avanti più o meno fino alla fine degli anni 70 primi 80(1,2,3)!
Arrivo al punto; da metà ottanta in poi i fruitori di musica cominciano a dividersi in categorie, nascono i dark, i paninari, più avanti i metallari e via a seguire! Diciamo che negli anni ottanta in classifica c'era qualcosina di buono ma per la maggior parte poppettino elettronico del cazzo ma nelle retrovie i movimenti sopra elencati continuavano nella ricerca di qualcosa di fresco, nuovo, coinvolgente! Tutto questo fino agli anni novanta quando è arrivato il grunge e lo sappiamo bene o male tutti, quello che è successo, anche se, a mio modo di vedere le cose, il periodo (parlo a livello musicale) è stato decisamente interessante!
C'era parecchia gente in giro presa dai propi gusti e diciamo, ci si rispettava, perchè comunque chi ascolva i metallica ascoltava i r.e.m. ma anche i nirvana per quanto, grazie all'abbigliamento, ognuno faceva risaltare i propri gusti, e sapevamo tutti che la merda erano i take that o giù di lì! si può parlare di un movimento che a grandi linee unificava un pò tutte le persone che ascoltavano un certo tipo di musica, il cosiddetto indie rock (e non solo) che, sia chiaro, è nato negli anni novanta! tutti sempre ad informarsi con i scarsi mezzi a disposizione, delle nuove uscite musicali, delle cazzate che i nostri beniamini combinavano in giro per il mondo(overdose, distruzione totale di camere di alberghi e via dicendo.) tutti a seguire con degno interesse la scena musicale, da veri fan!
Alla fine dei novanta già tutto questo era scemato, vuoi per un motivo, vuoi per un'altro sono iniaziti gli anni del riciclaggio (in tutti i sensi)! mi sembra quasi che da allora la musica sia diventata un continuo autocitarsi, non per questo sono uscite cose meno interessanti ma, si è sempre più dato sfogo a quelli che sano poi diventati gli anni del revival.: il revival del punk, il revival del pop, il revival, del grunge(dopo quattro anni, incredibile) sino ad arrivare al revival anni ottanta e al revival del rock che sono ancora in corso perchè forse, è già stato "rivitalizzzato tutto"! Onestamente adesso mi fà un pò specie vedere in giro dei ragazzi suonare in gruppi con tastierine sintetiche che indossano magliettine a righe e che vanno matti per gli anni ottanta e si definiscono indie rock! il melting pot tra generi, abbigliamento e cultura ci può stare ma per cortesia inventatevi un'etichetta nuova che si stà calpestando un pò troppo il corpo di stò povero indie rock/pop! cos'è, siete privi di fantasia? Non voglio passare per il vecchio babbione di turno che rimpiange ciò che è stato. tutt'ora, tento di seguire nuove uscite di gruppi che valuto interessanti (sia chiaro un pò in tutti generi dagli amari ai cripple black pheanix dalla cinematic orchestra ai neurosis dai calorifery is very hot ai sunn o))) ) ma ne trovo sempre meno a cui sentirmi legato! ovvio le mie esigenze di fan nei confronti dei gruppi sono aumentate ma non ci sono più personaggi interessanti, gente che esca di strada con la propria motocicletta oppure non distrugga più stanze d'albergo. sono rimasti solo alcuni dinosauri del rock a fare certe cose (capisci makka) mentre il panorama attuale è decisamente sterile e privo di colpi di scena su tutti i fronti! anche se ci sono sempre in giro un paio di critichini di ultima generazione pronti a definire qualsiasi scoreggia che esce dal culo di un nuovo gruppo la cosa più interessante che si sia mai ascoltata da anni a questa parte, la miglior band degli ultimi 5 anni! mi chiedo perchè succede questo e mi rispondo che forse questa generazione stà ancora cercando un propio mito da celebrare(o forse no)!
Mentre cercate qualcuno di interessante da glorificare sotto tutti gli aspetti vi lascio con questo clip! non ci sono(aimè) magliette a righe e non hanno mai spaccato camere d'albergo ma sono indie rock e hanno lasciato un segno nei 90 (e oltre)!
mi spiego meglio; da quando esiste il concetto di musica considerata moderna si sono sempre susseguiti dei miti, magari imposti da determinate azioni di marcheting ma comunque, per la maggior parte credibili: elvis, i beatles, i rolling stones (giusto per citarne un paio)! Sono convinto, magari in modo "fantascientifico" che, qualsiasi uscita a livello musicale fosse buona e credo che qualsiasi ragazzo dell'epoca ascoltasse veramente tutti i gruppi che gli passavano sottomano, certo, si era un pò agli albori di quello che poi sarebbe stata l'industria musicale e per questo, forse, le idee degli artisti erano più pure, meno contaminate forse più originali! nell'aria c'era veramente qualcosa di buono! Tutto questo immagino che si sia portato avanti più o meno fino alla fine degli anni 70 primi 80(1,2,3)!
Arrivo al punto; da metà ottanta in poi i fruitori di musica cominciano a dividersi in categorie, nascono i dark, i paninari, più avanti i metallari e via a seguire! Diciamo che negli anni ottanta in classifica c'era qualcosina di buono ma per la maggior parte poppettino elettronico del cazzo ma nelle retrovie i movimenti sopra elencati continuavano nella ricerca di qualcosa di fresco, nuovo, coinvolgente! Tutto questo fino agli anni novanta quando è arrivato il grunge e lo sappiamo bene o male tutti, quello che è successo, anche se, a mio modo di vedere le cose, il periodo (parlo a livello musicale) è stato decisamente interessante!
C'era parecchia gente in giro presa dai propi gusti e diciamo, ci si rispettava, perchè comunque chi ascolva i metallica ascoltava i r.e.m. ma anche i nirvana per quanto, grazie all'abbigliamento, ognuno faceva risaltare i propri gusti, e sapevamo tutti che la merda erano i take that o giù di lì! si può parlare di un movimento che a grandi linee unificava un pò tutte le persone che ascoltavano un certo tipo di musica, il cosiddetto indie rock (e non solo) che, sia chiaro, è nato negli anni novanta! tutti sempre ad informarsi con i scarsi mezzi a disposizione, delle nuove uscite musicali, delle cazzate che i nostri beniamini combinavano in giro per il mondo(overdose, distruzione totale di camere di alberghi e via dicendo.) tutti a seguire con degno interesse la scena musicale, da veri fan!
Alla fine dei novanta già tutto questo era scemato, vuoi per un motivo, vuoi per un'altro sono iniaziti gli anni del riciclaggio (in tutti i sensi)! mi sembra quasi che da allora la musica sia diventata un continuo autocitarsi, non per questo sono uscite cose meno interessanti ma, si è sempre più dato sfogo a quelli che sano poi diventati gli anni del revival.: il revival del punk, il revival del pop, il revival, del grunge(dopo quattro anni, incredibile) sino ad arrivare al revival anni ottanta e al revival del rock che sono ancora in corso perchè forse, è già stato "rivitalizzzato tutto"! Onestamente adesso mi fà un pò specie vedere in giro dei ragazzi suonare in gruppi con tastierine sintetiche che indossano magliettine a righe e che vanno matti per gli anni ottanta e si definiscono indie rock! il melting pot tra generi, abbigliamento e cultura ci può stare ma per cortesia inventatevi un'etichetta nuova che si stà calpestando un pò troppo il corpo di stò povero indie rock/pop! cos'è, siete privi di fantasia? Non voglio passare per il vecchio babbione di turno che rimpiange ciò che è stato. tutt'ora, tento di seguire nuove uscite di gruppi che valuto interessanti (sia chiaro un pò in tutti generi dagli amari ai cripple black pheanix dalla cinematic orchestra ai neurosis dai calorifery is very hot ai sunn o))) ) ma ne trovo sempre meno a cui sentirmi legato! ovvio le mie esigenze di fan nei confronti dei gruppi sono aumentate ma non ci sono più personaggi interessanti, gente che esca di strada con la propria motocicletta oppure non distrugga più stanze d'albergo. sono rimasti solo alcuni dinosauri del rock a fare certe cose (capisci makka) mentre il panorama attuale è decisamente sterile e privo di colpi di scena su tutti i fronti! anche se ci sono sempre in giro un paio di critichini di ultima generazione pronti a definire qualsiasi scoreggia che esce dal culo di un nuovo gruppo la cosa più interessante che si sia mai ascoltata da anni a questa parte, la miglior band degli ultimi 5 anni! mi chiedo perchè succede questo e mi rispondo che forse questa generazione stà ancora cercando un propio mito da celebrare(o forse no)!
Mentre cercate qualcuno di interessante da glorificare sotto tutti gli aspetti vi lascio con questo clip! non ci sono(aimè) magliette a righe e non hanno mai spaccato camere d'albergo ma sono indie rock e hanno lasciato un segno nei 90 (e oltre)!
27/08/07
Tecnicismo? (no grazie, ho già i battles)
A onor del vero devo ammettere che il tecnicismo in me ha sempre combattuto con armi improprie contro il cuore, il sentimento. Sono sempre stato dalla parte del più puro istinto in quasi tutte le cose che ho fatto e l'ascolto musicale non fa eccezioni. (che cosa c'entrano i battles in tutto questo mi direte voi? calma ci arriviamo)
Ho sempre visto l'esasperazione della tecnica (strumentale) come un prolungamento fallico per i poco dotati, una lotta epica a chi ce l'ha più lungo più potente e ,ancora adesso, in certi casi, percepisco il tecnicismo in questo senso! l'ultra metal tecnico non mi dice niente, si tratta di gusti eh, ma continua a sembrarmi un ambinte per vecchie checche coperte da un giubbotto in pelle! E' vero, col passare del tempo, diciamo maturando, sono arrivato (per il momento, ma non si sà mai...) alla conclusione che per essere un buon musicista la tecnica ci vuole! lo sò che qualcuno istantaneamente mi scriverà che io non ne ho affatto e per questo non sono un bravo musicista ed in effetti non me ne fotte un cazzo, d'altronde non stò parlando di me, vogliamo parlare dei battles!
Bene,dicevo, un musicista non privo di onestà intelletuale nei propri confronti dopo aver passato anni sulle barricate punk (cosa vuol dire poi..) si accorge che per esprimere il suo potenziale "artistico" deve infoltire le proprie conoscenze tecniche, il problema, la svolta, arriva proprio in questo momento, quando il ggiovane artista si dice: "che faccio divento un chitarristone ultra metal sburone o uso la tecnica per dar sfogo alle mie più vivaci fantasie?" bisogna stare attenti, si sono persi ottimi personaggi in questa maniera! hanno abbracciato la causa del più puro "guitarrismo" e il loro cuore e la loro mente sono diventati dei cubetti di ghiaccio; pochi riescono ad uscirne vivi.
Dunque, per quanto mi riguarda la maniera migliore per affrontare il tecnicismo è riuscire a piegarlo alle proprie sfrenate fantasie pur non abusandone perchè, si corre sempre il rischio di rasentare l' ultra tecnicismo che, a mio modo di vedere, diventa un mero esercizio di stile. (in quanti si sono messi in clausura nella propria cameretta per un anno soli con la loro chitarra, a provare tutte le pentatoniche esistenti, e quando ne sono usciti, vittoriosi, sono stati investiti da un ape cross di passaggio perchè attirati dal rumore emesso dal mezzo, l'avevano scambiata per un assolo in tapping? mah)
Dicevo, in tanti sono risciti a dominare questa sorta di mostro che è la tecnica pur non abusandone, anzi avendo addirittura delle derive evolutive decisamente interessanti! non ritengo di avere i paraocchi nei miei ascolti musicali, ci sono cose che mi piacciono, mi eccitano (a parte il metal ultra tecnico sinfonico dodecafonico) e altre che propio non gradisco, è normale, il tutto rientra nella sfera dei gusti. Bene, l'evoluzione più interessante, l'incontro/scontro tra la tecnica e la fantasia che mi eccita più di tutti in questo periodo sono propio i battles! non sono per es. come i vari gruppi sperimentaloni di mike patton che dopo un pò mi annoiano (anche se lui è un genio sia chiaro). i battles mi divertono usano una tecnica sopraffine hanno una fantasia sfrenata e, ne sono certo, se dovessi vederli dal vivo credo che farei una cosa che fino ad ora non ho mai fatto in vita mia ad un concerto; ballerei come un pazzo! mi coinvolgono e, cosa più importante, finalmente, la loro tecnica (che è veramente molta) passa in secondo piano rispetto a quello che riescono a combinare propio grazie ad essa, incredibili.
Credo che mi stancherò a fatica di ascoltare mirrored. E' vero possono essere considerati alquanto cerebrali ma a me non importa, va bene così, anche perchè , e per me questo è l'importante, la loro tecnica non si sente nemmeno! Anzi, ora vado a riascoltarmi il loro disco per vedere se riesco a trovarla! Intanto beccatevi l'ennesima versione di altas.
Ho sempre visto l'esasperazione della tecnica (strumentale) come un prolungamento fallico per i poco dotati, una lotta epica a chi ce l'ha più lungo più potente e ,ancora adesso, in certi casi, percepisco il tecnicismo in questo senso! l'ultra metal tecnico non mi dice niente, si tratta di gusti eh, ma continua a sembrarmi un ambinte per vecchie checche coperte da un giubbotto in pelle! E' vero, col passare del tempo, diciamo maturando, sono arrivato (per il momento, ma non si sà mai...) alla conclusione che per essere un buon musicista la tecnica ci vuole! lo sò che qualcuno istantaneamente mi scriverà che io non ne ho affatto e per questo non sono un bravo musicista ed in effetti non me ne fotte un cazzo, d'altronde non stò parlando di me, vogliamo parlare dei battles!
Bene,dicevo, un musicista non privo di onestà intelletuale nei propri confronti dopo aver passato anni sulle barricate punk (cosa vuol dire poi..) si accorge che per esprimere il suo potenziale "artistico" deve infoltire le proprie conoscenze tecniche, il problema, la svolta, arriva proprio in questo momento, quando il ggiovane artista si dice: "che faccio divento un chitarristone ultra metal sburone o uso la tecnica per dar sfogo alle mie più vivaci fantasie?" bisogna stare attenti, si sono persi ottimi personaggi in questa maniera! hanno abbracciato la causa del più puro "guitarrismo" e il loro cuore e la loro mente sono diventati dei cubetti di ghiaccio; pochi riescono ad uscirne vivi.
Dunque, per quanto mi riguarda la maniera migliore per affrontare il tecnicismo è riuscire a piegarlo alle proprie sfrenate fantasie pur non abusandone perchè, si corre sempre il rischio di rasentare l' ultra tecnicismo che, a mio modo di vedere, diventa un mero esercizio di stile. (in quanti si sono messi in clausura nella propria cameretta per un anno soli con la loro chitarra, a provare tutte le pentatoniche esistenti, e quando ne sono usciti, vittoriosi, sono stati investiti da un ape cross di passaggio perchè attirati dal rumore emesso dal mezzo, l'avevano scambiata per un assolo in tapping? mah)
Dicevo, in tanti sono risciti a dominare questa sorta di mostro che è la tecnica pur non abusandone, anzi avendo addirittura delle derive evolutive decisamente interessanti! non ritengo di avere i paraocchi nei miei ascolti musicali, ci sono cose che mi piacciono, mi eccitano (a parte il metal ultra tecnico sinfonico dodecafonico) e altre che propio non gradisco, è normale, il tutto rientra nella sfera dei gusti. Bene, l'evoluzione più interessante, l'incontro/scontro tra la tecnica e la fantasia che mi eccita più di tutti in questo periodo sono propio i battles! non sono per es. come i vari gruppi sperimentaloni di mike patton che dopo un pò mi annoiano (anche se lui è un genio sia chiaro). i battles mi divertono usano una tecnica sopraffine hanno una fantasia sfrenata e, ne sono certo, se dovessi vederli dal vivo credo che farei una cosa che fino ad ora non ho mai fatto in vita mia ad un concerto; ballerei come un pazzo! mi coinvolgono e, cosa più importante, finalmente, la loro tecnica (che è veramente molta) passa in secondo piano rispetto a quello che riescono a combinare propio grazie ad essa, incredibili.
Credo che mi stancherò a fatica di ascoltare mirrored. E' vero possono essere considerati alquanto cerebrali ma a me non importa, va bene così, anche perchè , e per me questo è l'importante, la loro tecnica non si sente nemmeno! Anzi, ora vado a riascoltarmi il loro disco per vedere se riesco a trovarla! Intanto beccatevi l'ennesima versione di altas.
23/08/07
eccone un'altro....
Eccone un'altro, lo abbiamo visto, lo abbiamo letto e, in realtà sembrava inutile come tutti gli altri.....
bene c'è un'altro blog ! il titolo dovrebbe già chiarire tutto (una citazione del grande saggio lester bangs)! ma, se non vi dice nulla vi spiego immediatamente quello di cui non scriverò quì!
non leggerete di quante volte al giorno vado al cesso a cagare e non saprete niente sui miei patimenti amorosi! non ammetterò mai fino in fondo quanto io sia nichilista, autoindulgente, spocchioso o semplicemente autodistruttivo! non parlerò di politica, e se lo farò sarà poco e male (quasi nessuno che conosco riesce a parlarne bene) non userò mai al mondo quelle faccette del cazzo che dovrebbero farti capire quando sei ironico o quando sei triste, quelle vanno bene per i bambini della terza elementare! credo che uno ingrado di scrivere sia anche ingrado di far capire quando è ironico o meno! qualcuno sicuramente potrà dire:"bhè, se non parli di tutte queste cose di che parli? perchè cazzo hai aperto un blog?" e io rispondo placidamente:"con tutti quelli che ci sono in giro non posso aprirne uno anch'io? e chi sono io? il figlio della iole? non leggerlo e basta, fottiti. se hai dei problemi parlane. io sono uno psicopatico, un disadattato è per questo che ho scelto di aprire un blog! esprimerò opinioni e mi baserò su fatti! i fatti sono tali e non sono giudicabili le opinioni potete pure scannarle" mi rimetto alle vostre volontà!
bene c'è un'altro blog ! il titolo dovrebbe già chiarire tutto (una citazione del grande saggio lester bangs)! ma, se non vi dice nulla vi spiego immediatamente quello di cui non scriverò quì!
non leggerete di quante volte al giorno vado al cesso a cagare e non saprete niente sui miei patimenti amorosi! non ammetterò mai fino in fondo quanto io sia nichilista, autoindulgente, spocchioso o semplicemente autodistruttivo! non parlerò di politica, e se lo farò sarà poco e male (quasi nessuno che conosco riesce a parlarne bene) non userò mai al mondo quelle faccette del cazzo che dovrebbero farti capire quando sei ironico o quando sei triste, quelle vanno bene per i bambini della terza elementare! credo che uno ingrado di scrivere sia anche ingrado di far capire quando è ironico o meno! qualcuno sicuramente potrà dire:"bhè, se non parli di tutte queste cose di che parli? perchè cazzo hai aperto un blog?" e io rispondo placidamente:"con tutti quelli che ci sono in giro non posso aprirne uno anch'io? e chi sono io? il figlio della iole? non leggerlo e basta, fottiti. se hai dei problemi parlane. io sono uno psicopatico, un disadattato è per questo che ho scelto di aprire un blog! esprimerò opinioni e mi baserò su fatti! i fatti sono tali e non sono giudicabili le opinioni potete pure scannarle" mi rimetto alle vostre volontà!
Iscriviti a:
Post (Atom)